Un Tubo è nato ormai cinque anni fa, quando ha preso forma concreta un progetto ambizioso: quello di un investimento privato che decide di trasformare uno spazio magico, una cantina che scende nel tufo senese, in un luogo di musica e cultura per tutti, un luogo bello per la città.
Sono ormai 5 anni che nel centro storico di Siena, a due passi dalla Piazza del Campo, Un Tubo propone a questa città una programmazione in primo luogo di Jazz di grandissimo livello, ospitando ogni venerdì formazioni di tutta Italia, progetti di ricerca, giovani musicisti emergenti, colonne del jazz italiano, ma anche star americane, inglesi, olandesi, francesi.
Anche quest’anno la programmazione parte con una grande forza, proponendo un succedersi di concerti che potrebbe essere visto come un piccolo festival senese del jazz, che nulla avrebbe da invidiare a realtà più forti, consolidate, e finanziate. Oltre alla normale programmazione del venerdì (che aprirà Gabriele Coen con il suo trio Jewish Experience, per ospitare poi la formazione italo-americana Frontal di Simone graziano, Filippo Vignato e il suo nuovo quintetto, il duo D’Attoma -Spalletta, Andrea Lombardini, l’emergente Octet della giovanissima Francesca Gaza…), tra fine ottobre e novembre passeranno dal palco di Un Tubo formazioni d’eccezione, come Giovanni Guidi con il suo nuovo quintetto Inferno, il newyorkese Claudia Quintet, il giovanissimo chitarrista rising star olandese Reinier Baas, Tim Berne con il suo Snakeoil, l’incredibile cantante performer Jen Shyu.
E’ la storia di una iniziativa privata che, unita alla passione e alla professionalità di chi segue il progetto e soprattutto alla generosità di grandi musicisti che ormai tengono a passare per questo piccolo, accogliente e appassionato club, ha saputo costruire uno dei punti di riferimento del jazz in Italia.
Accanto al jazz, un Tubo lascia sempre uno spazio anche alle band del territorio, a serate di musica elettronica e, da un paio d’anni, anche a un interessante esperimento di “musica classica nel club”. In collaborazione con il Conservatorio senese Franci, Un Tubo ha deciso di portare piccoli programmi di musica classica in un contesto di fruizione rispettoso e attento, ma al contempo accogliente, vivo, aperto. In effetti, tanto la collaborazione con il Conservatorio, quanto quella ormai solida e feconda con l’Accademia Siena Jazz, e lo spazio che Un Tubo dedica ai giovani musicisti che qui stanno crescendo, sono un concreto impegno per mettere in valore queste preziose risorse culturali della città, affinché possano goderne i cittadini e coloro che per questa città si trovano a passare.
L’appuntamento è quindi per il 13 ottobre, per l’apertura di una stagione che offrirà, nella cornice effettivamente particolare di un piccolo club nel cuore del tufo senese, opportunità musicali importanti fino alla fine di aprile prossimo.
VENERDI 13 OTTOBRE h 22.00
OPENING NIGHT
GABRIELE COEN trio
JEWISH EXPERIENCE
Gabriele Coen sax soprano, sax tenore, clarinetto
Pietro Lussu pianoforte
Marco Loddo contrabbasso
Con l’eclettismo espressivo che è il segno distintivo del suo percorsoartistico e di ricerca, Gabriele Coen presenta brani tradizionali e composizioni originali, creando un’appassionante, inconsueta, lirica, esperienza musicale attraverso un tessuto sonoro che attinge al jazz, al rock, alla world music, senza mai dimenticare le radici ebraiche dellasua ispirazione.
Dopo le precedenti esperienze con i Klezroym il sassofonista romanopresenterà alcuni brani tratti dai due brillanti lavori con la Tzadik,l’etichetta newyorchese di John Zorn (Awakening del 2010 e Yiddish melodies in Jazz del 2013) e altre composizioni tratte da Sephirot, ilrecentissimo lavoro uscito a maggio 2017 per Parco della MusicaRecords.
Gabriele Coen aprirà con il suo nuovo trio, venerdi 13 ottobre alle 22, la nuova stagione Jazz del Club Un Tubo, in vicolo del Luparello 2, nel cuore di Siena
SABATO 14 OTTOBRE
PIANO&FORTE
h 19.00 aperitivo con il pianista Danilo Tarso
h 22.30 concerto: THE SPARKLE ROCKETS
Neale Hobday – basso elettrico / Conrad Di Ianni – chitarra / Michele Landi – batteria
Dall’incontro tra un bassista inglese, un chitarrista italo-inglese e un batterista italiano al Surfer Joe Festival Livorno del 2016, nasce The Sparkle Rockets, super gruppo dove l’entusiasmo per gli strumenti vintage e per la musica Surf, Rock, RnB mette in moto un concerto entusiasmante e regala al pubblico un vero “good time”, dove non ballare è impossibile.
DOMENICA 15 OTTOBRE h 21.45
GLENN FERRIS & InJaM sextet
Un Tubo Jazz Club è lieto di ospitare, nel quadro della sua ormai consolidata e feconda collaborazione con Siena Jazz UNniversity, il concerto finale della prima sezione del Master post graduate denominato “InJaM – Interplay Jazz Master”, diretta dal famoso trombonista americano Glenn Ferris.
Ferris è uno dei due artisti internazionali incaricato da Siena Jazz a seguire giovani musicisti selezionati per partecipare al Master di alta formazione organizzato in conseguenza della vittoria ottenuta da Siena jazz del Bando nazionale della SIAE “SILLUMINA”.
L’eclettismo e la meravigliosa liricità di Ferris si potranno quindi ascoltare ancora una volta insieme al sestetto di studenti vincitori della selezione InJaM, al termine del percorso che hanno potuto fare con Ferris. Sono musicisti veramente qualificati, nomi che vale la pena di ricordare poiché sicuramente di alcuni di loro sentiremo parlare in futuro, che ci proporranno un jazz moderno, assolutamente piacevole, di alta qualità. Un appuntamento da non perdere che sarà video registrato a testimonianza del lavoro svolto sotto la direzione di questo grande musicista.
Il programma della serata prevede brani di Glenn Ferris, alternati a brani originali appositamente elaborati dai musicisti del settetto sotto la regia di Glenn Ferris, nel fruttuoso lavoro svolto durante il Master.