Anteprima nazionale a San Gimignano dello spettacolo teatrale che ripercorre nelle testimonianze, nei depistaggi, nelle udienze e nelle indagini il lungo processo scaturito dalla strage di Piazza della Loggia a Brescia. Il sipario su “Come un Fiore che Cade, Voci da un Processo” si alzerà al teatro dei Leggieri sabato 28 maggio (ore 21 – ingresso 8 euro, info Pro Loco San Gimignano tel 0577940008) proprio nel giorno del 42esimo triste anniversario dello scoppio dell’ordigno che provocò la morte di 8 persone e il ferimento di 103.
Lo spettacolo. Il testo della sceneggiatrice Serena De Angelis “Come un Fiore che Cade, Voci da un Processo”, con il contributo degli attori Simona Cavallari e Piergiorgio Bellocchio, dei musicisti Maurizio Filardo, Luca Bulgarelli e Andrea Cavallini, debutterà a San Gimignano sostenuto dall’ANPI Sezione di San Gimignano e dal Comune di San Gimignano. Lo spettacolo vuole portare agli spettatori, alcune delle voci che hanno animato le oltre duecento udienze, e le oltre 800 mila pagine che hanno composto i vari procedimenti che si sono susseguiti, tra depistaggi reticenze ed interferenze, per gli oltre 40 lunghissimi anni in cui le vittime hanno, ostinatamente, atteso giustizia.
La tavola rotonda. A precedere lo spettacolo, dalle 17 in Sala del Consiglio del Palazzo Comunale, si terrà anche una tavola rotonda per l’approfondimento degli accadimenti legati alla strage di Piazza della Loggia. Ad aprire il dibattito saranno il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi e il Professor Franco Cazzola per Anpi di San Gimignano; seguirà l’introduzione al lavoro teatrale della sceneggiatrice Serena De Angelis per poi lasciare spazio all’inquadramento storico di Giacomo Pacini e alla testimonianza dello storico Giuseppe Picone, insieme a Luca Innocenti autore del libro “Italicus. Una bomba di nessuno”.