Si comincia alle 22 con gli amiatini Lutum, poi il gruppo di casa Maghi di Ozzy che da qui fanno iniziare una tournée di dodici tappe per far conoscere i 18 pezzi autoprodotti e infine i chianini aretini EleFunk.
Sabato 30 invece, sempre a Parco Sorbellini, i poliziani Gost Space, i Raniss di Grosseto e infine l’astro nascente Altera. E gran finale il 1 maggio coi Ross di Montepulciano e gli sperimentatori senesi Gerberette.
Paolo Ciacci, in arte Ozzy (voci e chitarra), Maycol Chechi (chitarra), Chriss Cale (basso) e Davide Monaci. Sono i Maghi di Ozzy, ma soprattutto sono ragazzi come tanti altri dei nostri borghi. Paolo gestisce con la famiglia una cantina a Torrenieri, Maycol si occupa di edilizia a San Quirico d’Orcia, Chris conduce una vita normalissima ad Asciano mentre il montisano Davide è impiegato in banca. I testi li scrive rigorosamente in italiano proprio Ozzy come pure molte delle melodie per un totale di 18 pezzi autoprodotti. Un rock marcatamente italiano, anzi sud senese. I quattro, che provano a casa del batterista Davide “Prippri” in poco tempo conquistano una discreta notorietà grazie ai social, alle radio private, ai festival e contest estivi.