Al via la 27esima edizione del Terra di Siena International Film Festival, che si svolgerà dal 26 al 30 settembre, al cinema Alessandro VII nel centro storico di Siena.
Il programma è stato presentato in Regione Toscana dal presidente Eugenio Giani, dalla presidente e fondatrice del festival, Maria Pia Corbelli, accompagnata dal regista Maurizio Bianchini.
“Presentiamo oggi la 27esima edizione di un festival cinematografico di livello internazionale, un’eccellenza, orgoglio e vetrina dell’interesse che ha la Toscana verso il cinema – ha detto il presidente della Toscana Eugenio Giani -. Le produzioni in concorso rappresentano la Toscana terra di cultura, che si conferma tale grazie a questa iniziativa ormai radicata, animata da intellettuali e artisti che portano avanti e alimentano a Siena un interesse profondo verso il cinema.
Interesse che si accompagna all’impegno della Toscana per la promozione in generale del cinema. A questo proposito ricordo il bando da 4 milioni di euro per le produzioni cinematografiche che hanno sede in Toscana e l’appoggio che la Regione dà ai vari festival che si svolgono nelle nostre varie città”.
“Quest’anno il Terra di Siena International Film Festival è una vera maratona – ha detto la presidente Maria Pia Corbelli – dodici film in concorso di cui 6 anteprime internazionali per un programma che per il 2023 è stato anche incrementato. Dal 26 al 30 settembre le proiezioni iniziano la mattina alle 8.30, le matinée, e sono dedicate alle scuole, visto che uno degli obiettivi del Festival è quello di coinvolgere gli studenti delle scuole di secondo grado perché coltivino il cinema e l’amore per questa arte.
Tanti gli ospiti, da Federico Moccia che presenta “Mamma qui comando io” una commedia molto garbata sulla famiglia vista dal punto di vista dei bambini – proprio Federico Moccia terrà una lezione di cinema il 26 per i giovani; a Randall Paul che terrà, anche lui, una masterclass più rivolta agli adulti; Gabriele Guidi, il figlio di Jonny Dorelli e Catherine Spaak, che presenterà un’opera prima, e molti altri. La sede del Festival è il cinema Alessandro VII, nel pieno centro storico di Siena, di fronte al quale, coerentemente al tema cui è dedicato il Festival, cioè l’ambiente, sarà steso il green carpet”.
Molto atteso e direttamente da Venezia80 giungerà il film “Nina dei Lupi” di Antonio Pisu, con il cast, tra cui Sergio Rubini che proprio a Venezia ha ricevuto il premio Seguso Award e Sara Ciocca.
Altre proiezioni inedite saranno “Mamma qui comando io” il nuovo film di Federico Moccia, inoltre il docu-film “Osho: il film” di Lakshen Sucameli, sulla figura di uno dei maestri spirituali più famosi al mondo. Il film narra la vita di Osho tramite le persone che l’hanno conosciuto. Il regista e membro del movimento di Osho. E ancora, “Lo Sposo Indeciso”, film di Giorgio Amato con Ilenia Pastorelli, Jenny De Nucci e Ornella Muti.
Arricchiscono il programma della manifestazione senese, i documentari e i cortometraggi, tra i quali spicca “Le Idi di Marzo” di Riccardo Casamonti.
Tra le star internazionali attese, l’attore statunitense Randall Paul. Inoltre, molti beniamini del cinema italiano che alterneranno i loro film con proiezioni di artisti emergenti, qui il programma completo.
La giornata di sabato 30 si concluderà con la serata di gala e premiazione al Teatro dei Rozzi, alle 19.30. Tema centrale di quest’edizione, il cinema e la sostenibilità. Non a caso la città di Siena è stata certificata dall’Unesco come prima città d’arte sostenibile a livello globale.
Siena e l’acqua sarà anche il titolo di uno degli eventi collaterali di punta della 27esima edizione del Terra di Siena International Film Festival, un talk show rivolto a pubblico e studenti con giornalisti e protagonisti del cinema che dialogheranno su questo tema, uno dei temi della nostra epoca.