L’Università di Siena e l’Università per Stranieri di Siena animeranno la città con moltissime iniziative che spazieranno in tutti gli ambiti della ricerca.
Sull’attualità internazionale e sui diritti umani si concentreranno in particolare le novità proposte dall’Ateneo senese. Oltre novanta gli eventi organizzati a partire dalle 16. In Rettorato, alla presenza di Claudio e Paola Regeni, che ricorderanno il loro figlio Giulio, ucciso in Egitto mentre svolgeva il suo lavoro di ricercatore, si svolgerà il primo PhD Graduation Day dell’Università di Siena.
La cerimonia celebrerà i dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo presso l’Ateneo durante l’ultimo anno, attraverso un momento pubblico di condivisione del traguardo raggiunto.
I genitori di Giulio e il loro avvocato Alessandra Ballerini parteciperanno anche a un dibattito sui temi dei diritti umani all’interno del programma della “Notte”.
Fino alla tarda serata, il centro storico di Siena sarà animato da numerosissimi appuntamenti dedicati alla ricerca scientifica: protagonisti, in particolare, saranno i temi della salute e del benessere, delle nuove tecnologie e dell’innovazione, dello sviluppo sostenibile, con una specifica attenzione alla produzione alimentare e alla corretta alimentazione, alle tematiche legate all’ambiente e al patrimonio culturale. Laboratori, dimostrazioni e dibattiti saranno attivi in Piazza del Campo, presso Palazzo pubblico, il Rettorato dell’Università di Siena e il suo cortile, il chiostro del presidio scientifico in piazza San Francesco, il Santa Chiara Lab, piazza Sant’Agostino, il Santa Maria della Scala, la Basilica dei Servi e la sua piazza, e ancora altri luoghi.
Tra gli ospiti speciali, il regista Pupi Avati parlerà del rapporto tra pubblicità e cinema, con l’intervento intitolato “L’uomo dietro lo schermo”.
L’Università per Stranieri di Siena sarà presente a BRIGHT 2017 con 5 eventi, per testimoniare l’impegno dell’Ateneo nel campo di ricerca dello studio della lingua italiana e delle principali lingue del mondo, come mezzo per favorire la conoscenza, l’interazione e il contatto fra culture diverse e come punto di osservazione privilegiato per comprendere i modi in cui le diverse identità nazionali esprimono il proprio patrimonio di valori, tradizioni e conoscenze.
Tre i laboratori: Mille e una parola in una notte sarà dedicato alla lingua araba; nell’AltRoparlante. Laboratorio interculturale e di translanguaging, rivolto ai bambini, si parlerà di pluralità linguistica e dell’importanza del mantenimento della lingua di origine nelle classi. Giocare col cinese tra toni e caratteri presenterà ai bambini attività di gioco-studio sulla fonetica cinese. Dedicato ancora alla cultura cinese, Confucio e Laozi tra passato e presente, vero e proprio viaggio tra taoismo e confucianesimo. In ultimo, un evento che scava a fondo nella storia italiana: La Repubblica senese e Federico II, poeta e imperatore scomunicato.
Fuori da Siena, l’Università di Siena ha organizzato iniziative anche ad Arezzo, Grosseto e Portoferraio.
La festa della ricerca si concluderà in Piazza del Campo, con il tradizionale concerto che l’Università di Siena offre alla città, in collaborazione con il Comune di Siena: quest’anno i Baustelle nella splendida piazza proporranno l’ultima tappa del loro calendario, “L’amore e la violenza tour”.
Il programma dettagliato è disponibile sul sito http://www.bright-toscana.it/siena/.