Il programma, riservato a studenti statunitensi di economia e similari, selezionati dall’Università stessa, rivolge una particolare attenzione al marketing del vino e prevede sessioni di studio all’estero in contatto diretto con aziende del settore.
Questa estate 2016 vedrà ben due sessioni di studio, ciascuna della durata di sei settimane, qui a Siena, dove l’Università ha il proprio presidio sotto la direzione di Silvia Minucci.
La prima sessione, che vedrà la partecipazione di 43 studenti, accompagnati, seguiti e supportati dai professori Roger Rutan e Jessyca Lewis, si aprirà il 24 giugno prossimo con una visita alla suggestiva sede dell’Enoteca Italiana, istituzione da sempre impegnata nella promozione e valorizzazione dell’ampio patrimonio vinicolo italiano, particolarmente attenta anche alla formazione, a sostegno di una presenza sempre maggiore dei prodotti italiani all’interno di mercato importante quale è quello statunitense.
Dodici in totale le aziende aderenti al programma – sei per ciascuna delle due sessioni – in rappresentanza della ricca e variegata realtà toscana: dal Podere Scurtarola a Massa, ai piedi delle Apuane, alla Tenuta di Capezzana a Carmignano; dall’azienda San Gervasio nelle colline pisane alle Fattorie di Montecchio e Petroio, alle aziende Cecchi e Villa Trasqua nel Chianti; dall’Agricola Trequanda nell’omonima località, alla Fattoria La Talosa e la Tenuta Valdipiatta a Montepulciano, alle aziende Col d’Orcia e Scopone a Montalcino.
La sede dell’Enoteca Italiana ospiterà inoltre, il 28 luglio prossimo, la chiusura ufficiale della prima esperienza di studio con la “presentazione finale” dei sei progetti realizzati, alla presenza dei rappresentanti delle aziende coinvolte, che, insieme ai docenti, decreteranno anche il progetto migliore.