Per il decimo anno l’ateneo senese è sede dei corsi di lingua e cultura italiana destinati a studenti cinesi nell’ambito dei progetti ministeriali Marco Polo e Turandot, siglati tra i governi cinese e italiano con lo scopo di aumentare il numero di studenti cinesi iscritti negli atenei italiani.
Gli studenti cinesi frequenteranno 8 mesi di lingua italiana e, in collaborazione con enti pubblici e privati del territorio senese e toscano, attività formative integrative dedicate all’arte, alla musica, al design e alle eccellenze del Made in Italy.
A dare il benvenuto agli studenti presso l’Aula Magna dell’Ateneo ci saranno, oltre al rettore Pietro Cataldi, il sindaco del Comune di Siena Bruno Valentini, l’assessore al Turismo Sonia Pallai, il questore di Siena Maurizio Piccolotti, l’assessore alle Attività produttive, Politiche Giovanili, Sport, Integrazione con l’Area Senese del Comune di Asciano Francesco Zullino, il direttore dell’UOC Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza dell’ospedale Santa Maria alle Scotte Fulvio Bruni. Per parte cinese saranno presenti il rappresentante del Consolato della Repubblica Popolare Cinese a Firenze Ji Gang e le direttrici degli Istituti Confucio di Pisa e Firenze, Wu Xueyan e Cai Xiaoli.
L’Università per Stranieri di Siena si è affermata quale meta privilegiata per lo studio dell’italiano da parte degli studenti cinesi, che scelgono la nostra città per la qualità dell’insegnamento, per la rete di accoglienza integrata, per la sicurezza e qualità della vita, rappresentando una risorsa non solo per l’Università ma per l’intera città. Lo scambio con gli studenti di lingue diverse, il contesto multiculturale e l’internazionalizzazione dell’ateneo sono i punti di forza dell’Università per Stranieri, che ospita studenti di oltre 90 paesi e che per i corsi di laurea quest’anno ha visto aumentare le immatricolazioni del 19% rispetto allo scorso anno.
