Si comincia martedi 3 febbraio con la consueta Jam del Martedi, aperta questa settimana da un trio di allievi della Siena Jazz University, giovani musicisti super entusiasti e felici di suonare – il che promette una serata forte…-; giovedi 5 febbraio la ImproNight, ovvero la notte di improvvisazione radicale, senza standard né spartiti, alla ricerca dell’interazione tra musicisti e strumenti che nasce e cresce nel momento: un’esperienza, proposta e seguita dai docenti Stefano Battaglia e Alessandro Giachero, che ci entusiasma e che i giovani jazzisti e il pubblico stanno apprezzando molto; e infine venerdi 6 febbraio il concerto per le Jazz Night della settimana: Tricatiempo, un gruppo e un progetto napoletano, che, partito da modalità prevalentemente jazz-rock, ha scelto negli ultimi anni di avvicinarsi più decisamente alle sonorità della musica contemporanea e all’improvvisazione jazz.
Il loro lavoro si muove soprattutto sui giochi ritmici e sulle diverse possibilità del “tempo”, musicale e non solo.
Il programma
Martedi 3 febbraio, alle ore 22, la consueta Jam Session del martedi, aperta dal trio Beyond the bop: Danilo Tarso al pianoforte; Alessandro Mazzieri al basso elettrico e Martin Djordjevic alla batteria. A seguire jam session aperta.
Giovedi 5 febbraio, alle ore 22, ImproNight, notte di improvvisazione radicale con le combo di Siena Jazz University, e a seguire jam d’iprovvisazione radicale aperta.
Venerdi 6 febbraio, alle ore 22, per la Jazz Night della settimana, TRICATIEMPO: Stefano Costanzo alla batteria, Beppe Scardino al sax baritono, Jack D’Amico al fender rhodes, Davide Maria Viola al violoncelo e Ron Grieco al basso.