E poi molti giovani italiani tra i più impegnati e dinamici della scena jazz attuale: da Silvia Bolognesi col suo trio per sole corde con Tomeka Reid e Mazz Swift, a Caterina Palazzi con SudoKu Killer, a Luigi Di Nunzio, al progetto Ellipses di Francesco Ponticelli, ad Astral Travel di Tommaso Cappellato, al progetto napoletano dei Tricatiempo.
Ma cominciamo da questa settimana, martedì 27 gennaio, alle 22.00, con la riapertura delle Jam del Martedì: un bellissimo trio, che vede Romina Capitani alla voce, Sergio Corbini al pianoforte e Giacomo Rossi al contrabbasso aprirà la serata, seguita poi. Come sempre, da una jam aperta a tutti.
Giovedì 29 gennaio, sempre alle 22.00, una nuova Jazz Night, con il nuovo quartetto di Mirco Mariottini: il grande clarinettista senese Mirco Mariottini, citato dal flautista americano James Newton, durante un’ intervista, come uno degli eredi di Eric Dolphy, ha collaborato con musicisti come John Taylor, Tony Scott, William Parker, James Newton, Butch Morris, Bruno Tommaso, Antonello Salis, Michele Rabbia, Paul McCandless.
Clarinettista dalla vis interiore e dirompente” (Musica Jazz), “tra le personalità emergenti più interessanti dell’odierno panorama jazzistico nazionale” (Anima Jazz), “insieme forte e leggero, capace di imprimere allo strumento vive e suggestive serpentine” ( JazzIt), “strumentista estremamente duttile e tecnicamente straordinario, dotato di uno stile poliedrico e di un fraseggio visionario… e dal gusto melodico non comune”(Musica Jazz).
In questo concerto al Tubo, ci propone alcune sue composizioni col suo nuovo quartetto composto da alcuni tra i migliori giovani musicisti sulla scena nazionale ed europea. Al suo fianco il giovane pianista fiorentino Alessandro Lanzoni; Gabriele Evangelista, uno dei più forti e riconosciuti giovani contrabbassisti italiani e Alessandro Paternese, batterista romano tra i più creativi e dinamici.