L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio ha organizzato un nuovo servizio di asporto pasti per gli studenti dell’Università per Stranieri che verrà distribuito nella tendostruttura posizionata dall’ateneo all’esterno della sede di piazzale Rosselli al fine di ampliare lo spazio per lo svolgimento delle proprie attività in sicurezza e nel rispetto del distanziamento sociale.
La consegna del “delivery bag” contenente un menù a scelta tra quattro diverse composizioni, consente agli iscritti di fruire di un punto ristorazione nello stesso locale senza spostamenti. Il DSU Toscana ha inoltre previsto un sistema di prenotazione obbligatoria del pasto tramite il proprio portale “Ricarichiamoci” che accorcia l’attesa anche in corrispondenza di una modalità di pagamento più rapida che può essere effettuata solo tramite borsellino elettronico ricaricabile integrato all’interno della Carta dello Studente della Toscana.
Il nuovo servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 12:30 alle 14:30. Il cibo confezionato per l’asporto verrà cucinato e trasferito dalla mensa universitaria di Sant’Agata.
Per effettuare la prenotazione del pasto occorre registrarsi preventivamente sul portale ricarichiamoci.dsu.toscana.it accedendo alla funzione “prenotazione pasti” ed opzionando la modalità “delivery” completa dell’indicazione del giorno del ritiro e del punto di consegna scelto: “unistrasi rosselli”
La prenotazione per le consumazioni dal martedì al venerdì deve essere effettuata entro le 13 del giorno precedente a quello in cui si intende ritirare la delivery bag, per quella del lunedì la prenotazione deve essere inviata entro le 13 del venerdì precedente.
Soddisfatto il presidente del DSU Toscana Marco Moretti: “Sbbiamo raccolto l’esigenza dell’Università per Stranieri di poter concentrare un servizio essenziale per gli studenti come la mensa all’interno dei locali appositamente allestiti per far fronte all’emergenza Covid e garantire la continuità della didattica in presenza in un contesto sicuro – afferma Moretti -. L’Azienda per il Diritto allo Studio ha il compito primario di garantire e favorire l’accesso allo studio universitario attraverso servizi di supporto che possono contribuire in maniera determinante alla presenza della popolazione studentesca in un momento di emergenza sanitaria ed economica come quello che stiamo vivendo”.
Anche il rettore dell’Università per Stranieri Pietro Cataldi plaude all’iniziativa ricordando che “il cibo e la cultura hanno un legame strettissimo, tant’è vero che un’opera di Platone si intitola Simposio e una di Dante Convivio: la civilizzazione della fame è infatti uno dei grandi motivi della cultura umana. Una mensa dentro una università è dunque un intreccio molto logico e molto bello. E poi per studiare bene ci vuole la pancia piena, e gli studenti della Stranieri saranno ogni giorno grati, come oggi lo sono io, di questa attenzione del DSU toscano”.
Tutte le informazioni sulle modalità di accesso, di pagamento e prenotazione, dei menù sono consultabili nel sito www.dsu.toscana.it.