un dramma scritto da lei con la collaborazione di Beatrice Marzorati e di Federico Negro, per le ricerche storiche, che rende omaggio alla figura di Pasquale Rotondi, l’uomo che salvò dalla distruzione bellica e dalla rapacità nazista moltissime opere d’arte.
Lo spettacolo, prodotto e distribuito da Silvia Brecciaroli e Paola Cimatti di Formula Servizi per la Cultura, si avvale della collaborazione alla messa in scena di Gabriele Vacis.
E’ Pasquale Rotondi, Soprintendente alle Gallerie e alle Opere d’Arte delle Marche negli anni dell’occupazione e della guerra, la persona che, obbedendo solo alla sua coscienza etica e al suo senso di responsabilità, impedì ai nazisti di mettere le mani sulle tele di Giorgione, Tintoretto, Piero della Francesca, Lotto, Mantegna, Donatello, Correggio, Caravaggio, Tiepolo, e tanti altri capolavori.
E’ il racconto di un’avventura, di luoghi preziosi come il palazzo Ducale di Urbino o la Rocca di Sassocorvaro, e di opere d’immenso valore, portate in salvo da un pugno di persone senza denaro e senza strumenti. E’ la storia di un uomo capace di prendere decisioni difficili, andando contro gli ordini dei suoi superiori e mettendo in pericolo la sua sicurezza e quella della sua famiglia, pur di salvaguardare il patrimonio artistico del suo Paese.
La prevendita dei biglietti è attiva collegandosi alla pagina web “Biglietteria teatri e musei” della sezione dei servizi on line del sito www.comune.siena.it con esclusione dei giorni di apertura della biglietteria del teatro.
La vendita diretta dei biglietti al botteghino dei Rozzi sarà attiva sabato 26 dalle ore 17 alle ore 20 e domenica 27 dalle ore 15 fino all’inizio dello spettacolo.
Nello stesso orario, per informazioni contattare lo 0577 46960.