Come sempre, la politica del Festival è quella di privilegiare autori e musiche poco conosciuti, se non addirittura ignoti, eseguiti con copie di strumenti originali e secondo la prassi esecutiva del tempo, a seguito di attenti studi musicologici e paleografici da parte di preparati esperti e ricercatori in tutta Europa.
Domenica 16 settembre, alle ore 18,30 presso la Sala di Dante all’interno dei Musei Civici in Piazza del Duomo, concerto del “Resonare Ensemble” composto da Marta Mazzini al flauto traversiere, François De Rudder al fagotto barocco e da Rossella Giannetti al clavicembalo. Il programma ci dà un assaggio di come si faceva musica alla corte di Federico II di Prussia, ovvero Federico il Grande, con musiche di Quantz, Schaffrath e Carl Philipp Emanuel Bach.
Federico II incarnò perfettamente l’ideale del sovrano saggio e illuminato: poco propenso alla vita politica e militare, egli piuttosto si circondò di artisti e filosofi essendo egli stesso scrittore ed abile suonatore di flauto. Proprio per questo motivo la sua cappella musicale era composta da alcuni dei più grandi virtuosi e musicisti di quel tempo, come il flautista J. J. Quantz e i cembalisti Christoph Schaffrath e Carl Philipp, uno dei figli di Bach. Giova ricordare, infine, che la monumentale Offerta Musicale di Bach padre fu scritta su un soggetto fornito proprio da Federico, al quale il compositore rese con quest’opera omaggio.
Tutte le informazioni sul sito www.accademiadeileggieri.org.
Per info e prevendite: ufficio tusitico Pro-Loco di San Gimignano, tel 0577940008. Biglietti acquistabili sia in prevendita allo stesso ufficio oppure a partire da un’ora prima dello spettacolo alla biglietteria all’interno del cortile di Palazzo Comunale.