. Il decreto è stato pubblicato in gazzetta ufficiale lo scorso 19 gennaio, diventando così legge dello Stato.
“L’etichetta del Pecorino Toscano, in quanto prodotto DOP – continua Righini – contiene già tutte le informazioni necessarie a garantire al consumatore l’acquisto di un prodotto di eccellenza ‘tracciato’ in tutto il processo produttivo. Per valorizzare questa filiera della qualità, garantita dalle norme del Disciplinare, è necessario creare un contesto di controlli e di trasparenza che determini in maniera chiara quale sia l’origine delle materie prime. E’ giusto che il consumatore possa sapere in modo semplice e chiaro da dove proviene il latte del prodotto che acquista. Questo è anche uno stimolo per tutti quei produttori che decidono di utilizzare latte italiano o legato al territorio di produzione. La norma proposta dall’Italia all’Unione europea, che ora diventa legge di Stato nel nostro Paese, è prima di tutto un segnale importante che va in questa direzione e può stimolare l’Ue a promulgare un Regolamento che ricalchi il Decreto italiano. Ci auguriamo che l’Europa anche questa volta, come già avvenuto in passato per altre norme di questo settore, prenda l’Italia come esempio”.
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giovedì, 28 Marzo 2024