Il Consiglio comunale di Siena si è riunito in seduta pubblica martedì 2 agosto, nella Sala del Capitano del Popolo di Palazzo Civico.
Questo l’elenco dei lavori dalla sala consiliare in continuo aggiornamento:
4) APPROVATO IL REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO E NELLE PROPRIETÀ COMUNALI
Liceità, proporzionalità, finalità e necessità i quattro principi guida per il ricorso all’utilizzo dell’impianto
Richiamando la deliberazione di giunta n° 92 del 21 marzo scorso, con la quale sono state determinate le condizioni per la realizzazione e l’installazione di un impianto di videosorveglianza nel territorio e nelle proprietà comunali, il Consiglio ha approvato il relativo regolamento per la disciplina del trattamento, della gestione e della diffusione dei dati personali.
Il sistema risponde a una serie di finalità: prevenire fenomeni di microcriminalità e vandalismo, tutelando la sicurezza urbana e l’incolumità di cittadini e turisti; monitorare e controllare il traffico veicolare; attivare uno strumento attivo di protezione civile; più in generale, acquisire prove di eventuali fatti illeciti.
Per fronteggiare eventuali atti vandalici, le telecamere potranno essere installate anche in prossimità degli istituti scolastici, nel pieno rispetto del diritto alla riservatezza degli studenti e circoscrivendo comunque le riprese alle aree più strategiche, peraltro in orari nei quali non sono in corso lezioni o attività extrascolastiche; saranno inoltre utilizzabili per combattere le pratiche abusive nel conferimento di rifiuti speciali e pericolosi, oltre che per monitorare la correttezza dell’ordinario deposito dei rifiuti urbani.
Il regolamento riconosce i principi di liceità, proporzionalità, finalità e necessità come elementi guida per il ricorso alle attività di videosorveglianza: ovvero, nel pieno rispetto della normativa e con sistemi adeguatamente valutati, soltanto in caso di scopi espliciti e strettamente necessari. Le immagini ritenute indispensabili saranno registrate sempre secondo criteri di pertinenza e non eccedenza, limitando la visuale e i dettagli non rilevanti.
“Siena e il suo territorio saranno luoghi ancora più sicuri – commentano il vicesindaco Fulvio Mancuso e l’assessore alla Polizia Municipale, Stefano Maggi – anche in relazione alla realtà di molti altri centri urbani a livello nazionale. Recependo le sollecitazioni che ci sono pervenute in questi anni, riteniamo opportuno rafforzare quegli strumenti che concorrono a creare e far percepire a cittadini e turisti maggiori condizioni di sicurezza e di tutela del patrimonio collettivo, del decoro e della dignità delle persone. La vetustà dei dispositivi attualmente operativi ha fatto optare l’Amministrazione per una radicale revisione strumentale dell’impianto di telecamere, che sarà sviluppato nel quadro delle reti telematiche ad alta prestazione già implementate dal consorzio Terre Cablate”.
3) APPROVATE DAL CONSIGLIO LE MODIFICHE STATUTARIE DELLA FISES
Durante la seduta il Consiglio comunale ha approvato alcune modifiche statutarie della FISES (Finanziaria Senese di Sviluppo), società partecipata dal Comune di Siena al 12,97%.
Come ha spiegato il vicesindaco Fulvio Mancuso durante l’illustrazione dell’atto “si tratta di alcune modifiche, richieste da Banca d’Italia per l’iscrizione nell’Albo Unico degli Intermediari Finanziari (art.106 Testo Unico Bancario) e riguardano: l’aumento dei controlli da parte proprio della Banca d’Italia, in particolare per l’acquisto di azioni proprie; i termini per l’approvazione del bilancio di esercizio; la sostituzione nominalistica del riferimento al controllo contabile con quello alla revisione legale dei conti, che potrà essere eseguita da un unico revisore legale o da una società di revisione iscritta nell’apposito registro istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, a cui spettano le competenze e i poteri previsti dalla legge in materia di società per azioni”.
2) PERMUTA DI TERRENI PER LA REALIZZAZIONE DI UN PASSAGGIO PEDONALE E CICLABILE DA ISOLA D’ARBIA A PONTE A TRESSA
Approvata dal Consiglio comunale nella seduta di ieri, 2 agosto, la delibera con la quale è stato formalizzato il passaggio all’Amministrazione di una porzione di terreno privato “indispensabile – come ha spiegato il sindaco Bruno Valentini – per la realizzazione di un passaggio pedonale e ciclabile per collegare Isola d’Arbia a Ponte a Tressa lungo la S.S. 2 Cassia”.
Il progetto, infatti, era stato inserito nel Programma triennale dei Lavori Pubblici 2014/2016 per un costo complessivo di 400mila euro e finanziato per 250mila euro dalla Regione Toscana, grazie al bando per il miglioramento della sicurezza stradale al quale aveva partecipato il Comune di Siena.
Il terreno verrà acquisito all’Amministrazione comunale a seguito di permuta con un altro di uguali dimensioni e caratteristiche ubicato in via Esterna Fontebranda, con analoga destinazione ortiva.
1) IL CONSIGLIO PRENDE ATTO DELLA SCISSIONE DI APEA E CONFERMA L’ADESIONE A “TERRE DI SIENA LAB”
Durante la seduta, il Consiglio comunale ha deliberato la presa d’atto delle modifiche della società partecipata APEA (Agenzia provinciale per l’energia, l’ambiente e lo sviluppo sostenibile) e, in particolare, della scissione proporzionale mediante trasferimento di parte del suo patrimonio, relativa ai servizi in materia di sviluppo economico e sociale, alla società “Terre di Siena Lab”.
Il vicesindaco Fulvio Mancuso ha precisato che, secondo quanto esplicitato nell’atto sottoposto alla delibera del Consiglio, “sussiste nel Comune l’interesse a mantenere la propria partecipazione (per la quota del 2,15%) nella società “Terre di Siena Lab”, destinata a svolgere la propria attività in materia di sviluppo economico e sociale. Partecipazione ritenuta strategica per il perseguimento delle finalità istituzionali dell’ente e, in particolare, per l’intercettazione di risorse esterne derivanti da bandi regionali ed europei, fatta salva ogni eventuale futura diversa determinazione in relazione all’evoluzione normativa e alla disciplina nazionale in materia di partecipazioni societarie pubbliche”.
Entro il termine indicativo di un anno saranno verificate ulteriormente le ragioni del mantenimento della quota di partecipazione del Comune di Siena in “Terre di Siena Lab”, alla luce della normativa nazionale e degli andamenti aziendali.
Il consesso ha, inoltre, dato mandato agli uffici comunali di definire e condividere con gli altri soci pubblici adeguate modalità per l’esercizio di forme di controllo sulla società, in particolare relativamente agli atti di programmazione e gestione.