La principale modifica proposta dal Consorzio consiste nell’inserimento della delimitazione della zona di invecchiamento, imbottigliamento e affinamento dei vini Chianti Docg. Un’altra proposta di modifica prevede invece l’innalzamento da 11% a 11,50% del titolo alcolometrico volumico minimo naturale delle uve utilizzate per produrre il vino Chianti Rufina Docg.
All’incontro, che si svolgerà il prossimo 27 giugno allo Starhotels Michelangelo di Firenze, potranno partecipare i produttori e gli operatori economici, gli enti territoriali, le organizzazioni professionali e di categoria, e tutti i soggetti interessati alla produzione dei vini Chianti.