In occasione dell’inaugurazione, l’azienda umbra nata ad Assisi nel 1999, è intervenuta in merito all’immagine pubblicitaria che ritraeva una grossa piadina farcita troneggia al centro di Piazza del Campo circondata dal Drappello dei Carabinieri che corre sul tufo, prontamente rimossa grazie all’intervento del Consorzio per la Tutela del Palio di Siena (consultabile a questo link).
“L’interesse mediatico suscitato dalla nostra iniziativa pubblicitaria – spiega l’azienda – che aveva lo scopo di far indovinare la città in cui eravamo prossimi ad aprire, ci ha fatto capire ancora una volta quanto sia importante, soprattutto per un’impresa, dialogare con i propri utenti. Premettiamo che non è stata assolutamente nostra intenzione urtare la sensibilità di alcuno ma, anzi, solo quella di esaltare la bellezza della città prendendo come riferimento il suo momento di maggiore enfasi e partecipazione, ovvero il Palio. Se nel farlo, come già espresso all’autorità garante della sua immagine e tutela, abbiamo involontariamente trasgredito ad un regolamento purtroppo di non facilissima accessibilità per chi come noi è all’esordio in questo contesto e sta quindi giorno dopo giorno imparando a conoscerlo, è nostra volontà scusarci con coloro che si sono sentiti offesi e dare a tutta la comunità senese la possibilità di conoscere personalmente la nostra realtà e toccare con mano la passione che mettiamo nel nostro lavoro, la stessa che ci accomuna ai sostenitori delle inestimabili tradizioni della città”.
“Questo è il 14° punto vendita in Italia e la scelta di essere presenti nella splendida città toscana non è casuale. È nostro obiettivo, infatti, essere presenti in contesti che, oltre ovviamente a garantire un potenziale commerciale, rispecchino i valori che sono propri del nostro brand fin dalle origini, ovvero alta qualità unita ad un’elevata accessibilità. Nasciamo in Umbria nel 1999 ai piedi di Assisi, per poi espandere la nostra attività nel vicino capoluogo Perugia e da allora la nostra filosofia di franchising ha sempre privilegiato centri urbani di particolare pregio e interesse che ci permettano di essere il più possibile vicino alla nostra clientela e alle loro esigenze in termini di consumo. Per questo accettiamo sempre, anzi, auspichiamo di buon grado, un confronto costruttivo e diretto che ci permetta continuamente di migliorare e di crescere”.