Un’occasione per riannodare i fili della storia sui profughi ebrei alla fine della seconda guerra mondiale, una pagina ancora troppo poco conosciuta che va oltre la letteratura accademica della Shoah: è la proposta della Sinagoga di Siena che, nell’ambito delle iniziative del Giorno della Memoria, organizza un incontro con Martina Ravagnan, domenica 31 gennaio alle 10.30.
La studiosa di storia ebraica e lingua yiddish curerà una conferenza a ingresso libero, dal titolo I campi “Displaced Persons” per i profughi ebrei stranieri in Italia (1945 – 1950), accompagnata dalla proiezione di documenti: un momento per far luce sul destino dei sopravvissuti alla macchina di sterminio nazista, sulla storia dei profughi ebrei alla fine della seconda guerra mondiale e sugli oltre 40mila ebrei stranieri che transitarono per i campi italiani. La letteratura accademica sulla Shoah, infatti, si ferma al momento dell’apertura dei campi, della liberazione di Auschwitz. La ricorrenza del Giorno della Memoria offre dunque l’occasione per tornare a interrogarsi sulla sorte di migliaia fra ex prigionieri di guerra, civili in fuga, ex internati di campi di concentramento o di lavoro.
“La loro condizione – ha scritto la studiosa sulla rivista “Storia e Futuro” – venne indicata dagli Alleati con la formula “Displaced Persons” (DPs), coniata dal sociologo e demografo di origine russa Eugene M. Kulisher, un termine tecnico per definire coloro che si trovavano al di fuori dei confini dei propri paesi di origine, persone “spostate” di cui la comunità internazionale doveva occuparsi e che dovevano essere “ri-locate””.
Martina Ravagnan, nata a Venezia nel 1986, si è laureata in storia presso l’Università di Bologna con una tesi su “I campi Displaced Persons in Italia (1945-1950)”. Ha studiato la lingua Yiddish a Vilnius, Varsavia, Gerusalemme e Parigi. Recentemente ha lavorato come Archival Fellow presso il Center for Jewish History a New York e come Teaching Assistant all’Yiddish Book Center in Massachusetts.
Si prega di confermare la presenza al numero 0577 271345 o all’indirizzo sinagoga.siena@coopculture.it Info: www.jewishtuscany.it/attivita/