Il Geometra Mangoni sostuisce The Venkmans nella programmazione di sabato 25 luglio della Festa della Musica di Chianciano Terme. Il Geometra Mangoni progetto solista di Maurizio Mangoni, vede la luce nel 2011 e nello stesso anno vince il premio “Ernesto De Pascale” al Rock Contest di Controradio Firenze con la canzone “Domani”, scelta e premiata da Brunori Sas. Il 2012 vede spesso Il Geometra in concerto in numerosi festival tra cui: “Lezioni di Italiano” insieme agli Offlaga Disco Pax, BlackOut Festival, Mei di Faenza. Nel gennaio del 2013, dall’incontro con il nuovo ecosistema musicale QUI BASE LUNA verranno tracciate le basi di quello che sarà l’album d’esordio, uscito nel marzo 2015. “L’Anticiclone delle Azzorre”, questo il nome del disco, viene descritto come “un diario minimo, fatto di storie normali, spesso difficili, a volte meravigliose”.
A seguire la presentazione live di “Surfin’ Gaza“, il debut album di una band che è già un culto. È Omosumo, trio siciliano formato da Angelo Sicurella, Roberto Cammarata e Antonio Di Martino. Il disco nasce a cavallo tra il 2013 e il 2014 ed è un chiaro riferimento a quello che accadeva fino a poco tempo fa sulle coste della striscia di Gaza, dove palestinesi e israeliani si ritrovavano insieme per surfare su di un mare che appariva incredibilmente lontano da guerre, scontri di territorio e violenza quotidiana. La spiaggia di Gaza, dalla quale vengono lanciati missili, è un teatro di atroci rappresaglie che fino a poco tempo fa si innalzava a luogo libero, dove pensare solo alle onde.
In chiusura l’ospite più importante di questa edizione del festival, anch’esso con un nuovo disco da presentare. Stiamo parlando di Crookers, un nome il cui sound unisce elementi house, rap e “weird”. Inizialmente composto da due producers (Bot e Phra), dal 2012 “il sound tipico dei Crookers” è portato avanti solo da Phra. L’avventura inizia 8 anni fa con un primo mixtape che si diffonde nella scena milanese. Da lì è partito un viaggio che porta Crookers ad essere headliner dei festival più grandi al mondo ed a remixare alcuni dei nomi più importanti del music biz; U2, Lady Gaga, ma soprattutto Kid Cudi che con il loro remix di “Day ’n’ Nite” si è ritrovato al primo posto delle classifiche di mezzo mondo.
La lista degli artisti con cui Crookers collabora negli anni farebbe invidia a chiunque: Kelis, Will.I.Am, Roisin Murphy, SoulWax, Major Lazer, Rye Rye, e persino Igor Cavalera dei Sepultura.
Nel 2015 arriva “Sixteen Chapel”, un album che porta con sé un concept molto particolare: ”questo disco è come una macchina del tempo che torna al 2006 e proietta quel momento nel futuro, per provare a capire che strada avrebbe preso la mia musica se le cose fossero andate diversamente”. Ovviamente è pieno di collaborazioni, perché “la cosa più bella della musica sono le collaborazioni, soprattutto se avvengono in modo spontaneo e nascono da ammirazione e rispetto reciproco”. “Sixteen Chapel” è un diario che racconta la storia di Crookers dall’R&B alla ghetto house, dal trip-hop alla minimal techno. Gli arrangiamenti sono molto più eleganti e curati che in passato, ma mantengono la ruvidità, l’“ignoranza” e la genuinità che hanno sempre contraddistinto Crookers.
Specialità enogatroniche a Km Zero, 200 volontari e attenzione alle tematiche sociali
Al titolo “festa della musica” quest’anno si aggiunge il sottotitolo “selvaggina in tavola”. L’idea è quella di valorizzare al massimo l’istituzione del Comitato Chiancianese E20 composto da delegati di Collettivo Fabrica che da 9 anni organizzano il Festival e Arci caccia che cura il profilo enogastrnomico della rassegna, per un evento che promuove musica e i migliori sapori della cucina toscana, con attenzione all’ambiente (piatti ceramiche, bicchieri di vetro e posate in ferro).
Quest’anno i volontari che collaborano al festival sono più di 200, una cifra record per un festival indipendente e svincolato da logiche commerciali.
Tra le collaborazioni da segnalare c’è certamente quella con No Dump, una giovane realtà fiorentina di architetti e designer che allestirà uno spazio creativo realizzato con materiali di riciclo in linea con le prerogative del festival.
Per concludere la partnership con l'”Istituto Musicale Bonaventurra Somma” e con “Voci& Progetti” che promuoveranno laboratori per bambini nel pomeriggio di domenica 26 incentrati su musica e teatro, e la collaborazione con “In sostanza”: un progetto realizzato da Unità Operativa Prevenzione Dipendenze Patologiche Usl 7 Siena, nato con lo scopo di informare i giovani sull’uso e abuso di sostanze stupefacenti.