I bianconeri hanno dimostrato fino a più di metà partita di essere una squadra altamente competitiva, tanto da aver tenuto testa per gran parte dell’incontro ai ben più titolati avversari. Alla sesta ripresa però, con il Siena in vantaggio per 3 ad 1, qualche errore di troppo in difesa (un doppio gioco non chiuso ed una presa al volo mancata all’esterno destro), sicuramente facilmente evitabile, ha fatto sì che la partita andasse ad appannaggio dei padroni di casa.
Nonostante la sconfitta – per altro arrivata in modo tutt’altro che clamoroso, contro una formazione solida, ben disposta in difesa e dotata di una discreta potenza in attacco, come la Fiorentina – i bianconeri si possono dire soddisfatti della prestazione di squadra.
La Chianti Banca ha alternato sul monte Euridis Martinez (rimasto in pedana per 4 inning), Paul Castillejos (1.2 riprese lanciate), facendo poi chiudere la partita ad Alessandro Medaglini.
“Dobbiamo ancora lavorare, ma in attacco non abbiamo temuto i lanciatori avversari ed abbiamo battuto molto”, ha affermato il manager bianconero Vic Luciani.
