e ci auguriamo che l’Assessore Vedovelli riferisca celermente alla Commissione Cultura ed al Consiglio comunale lo stato dell’arte sul Complesso”. Si apre così una nota dei consiglieri comunali Giuseppe Giordano, Massimo Bianchini ed Andrea Corsi che precisano: “Sul Santa Maria della Scala Sindaco e Giunta sono in netto ritardo sulla tabella di marcia approvata per dar vita ad una nuova forma di gestione della struttura e da tempo chiediamo che venga fatta finalmente chiarezza.
E’, tuttavia, originale – aggiungono i 3 consiglieri delle liste civiche senesi -, che Sindaco ed Assessore non abbiano ancora sentito la necessità di portare gli organi comunali a conoscenza degli sviluppi su un impegno preso e sino ad oggi disatteso, ed è ancora più singolare che si debba apprendere dalla carta stampata un cambio di rotta rispetto alla forma di gestione che la maggioranza sembrava privilegiare.
Per quel che ci riguarda – aggiungono Giordano, Bianchini e Corsi –, riteniamo un Consorzio di diritto pubblico sicuramente preferibile ad una Fondazione in partecipazione ed avevamo senza mistero espresso questo tipo di valutazione anche nel corso della discussione che nei mesi passati ci ha visto tutti impegnati nei lavori della Commissione Cultura.
E’ nostra intenzione – concludono i tre consiglieri – ribadire con forza la centralità del Santa Maria della Scala nelle politiche di sviluppo cultura e turistico della nostra città e privilegiare forme di gestione tali da garantire controlli pubblici efficaci ed evitare effetti speculativi”.