• SIENA
  • PROVINCIA
  • TOSCANA
  • POLITICA
  • ECONOMIA
  • ARTE E CULTURA
  • EVENTI E SPETTACOLI
  • SPORT
    • CALCIO
    • BASKET
    • VOLLEY
    • ALTRE DI SPORT
  • AMBIENTE ed ENERGIA
  • AGROALIMENTARE ed ENOGASTRONOMIA
  • LAVORO e FORMAZIONE
  • SALUTE e BENESSERE
  • SCIENZA e RICERCA
  • SCUOLA e UNIVERSITA’
  • TURISMO
  • PALIO e CONTRADE
    • PALIO
    • AQULA
    • BRUCO
    • CHIOCCIOLA
    • CIVETTA
    • DRAGO
    • GIRAFFA
    • ISTRICE
    • LEOCORNO
    • LUPA
    • NICCHIO
    • OCA
    • ONDA
    • PANTERA
    • SELVA
    • TARTUCA
    • TORRE
    • VALDIMONTONE
Facebook Twitter WhatsApp Telegram Instagram
ULTIME NOTIZIE
  • Farmacie di turno a Siena e provincia
  • Meteo: il tempo oggi a Siena e in Toscana
  • L’oroscopo di oggi
  • Siena Popolare: “Le nostre proposte in risposta ai temi analizzati da Confesercenti e Confcommercio”
  • Il vicequestore della Polizia di Stato Daniela Salvemini nuovo dirigente della Polizia Stradale di Siena
  • Colle di Val d’Elsa, pubblicato il bando per il nido d’infanzia L’Aquilone
  • Pay Care, Fabio Pacciani: “Tavolo istituzionale è l’unica strada percorribile”
  • Castelnuovo Berardenga: lunedì 3 aprile torna a riunirsi il Consiglio comunale
  • Galleria PortaSiena lancia la campagna “Ci sono anch’io” per la consapevolezza sull’autismo
  • Siena, dal 4 aprile al via gli “Open days 2023” per i nidi d’infanzia comunali
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
sabato, 1 Aprile 2023
Siena FreeSiena Free
MENU
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
Siena FreeSiena Free
ARTE e CULTURA

Accademia degli Intronati, presentazione del libro “Perché il fascismo ha vinto. 1914-1924. Storia di un decennio”

Giovedì 23 febbraio alle 17.30 nella Sala degli Intronati in Palazzo Patrizi per il ciclo “La marcia su Roma cento anni dopo”
20 Febbraio 20232 minuti di lettura
Facebook Twitter WhatsApp Telegram LinkedIn

Giovedì 23 febbraio alle 17.30 nella Sala degli Intronati in Palazzo Patrizi (via di Città, 75), per il ciclo “La marcia su Roma cento anni dopo” Mauro Moretti (Università per Stranieri) presenta il libro di Alberto De Bernardi, “Perché il fascismo ha vinto. 1914-1924. Storia di un decennio” (Milano, Le Monnier Univeristà–Mondadori Education, 2022).

L’incontro è organizzato dall’Accademia Senese degli Intronati in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea e con il contributo del Ministero della Cultura.

Alberto De Bernardi è professore onorario dell’Università di Bologna, dove ha insegnato Storia contemporanea e Storia globale. Nella sua lunga carriera di studioso si è occupato di storia sociale, con una particolare attenzione all’alimentazione e ai movimenti collettivi, di storia del fascismo e dell’antifascismo. È presidente di REFAT, Rete internazionale per la studio del fascismo, autoritarismo, totalitarismo e transizioni verso la democrazia, e della Fondazione PER – Progresso, Europa, Riforme. Le sue ultime pubblicazioni sono: Un paese in bilico. L’Italia negli ultimi trent’anni (Laterza, 2014), Fascismo e antifascismo. Storia, memoria, culture politiche (Donzelli, 2018), Il paese dei maccheroni. Storia sociale della pasta (Donzelli, 2019).

Il volume Perché il fascismo ha vinto fin dal titolo dichiara il suo intento: indagare le ragioni di un evento imprevisto e imprevedibile che irruppe in Italia dopo la Prima guerra mondiale e che non si limitò a cambiarne la storia per i due decenni successivi, ma influenzò profondamente anche quella europea per quasi tutto il XX secolo. Col fascismo il nostro paese diventa il laboratorio di un esperimento politico rivoluzionario originale dotato della stessa forza di quello che si verificò contemporaneamente in Russia con l’affermazione comunista.

Fascismo e comunismo hanno la stessa origine: sono l’esito delle trasformazioni radicali indotte dalla Grande Guerra nella società europea e dell’incapacità delle potenze liberali vincitrici di ‘fare la pace’. Comprendere perché da quelle trasformazioni sia sgorgato in Italia il fascismo richiede un’analisi a tutto campo che tenga insieme il tempo breve della politica e quello più lungo dell’evoluzione sociale ed economica, ma anche si muova in una dimensione spaziale che unisca il livello nazionale e quello internazionale.

Solo in quest’ottica e in questa scala la nascita del fascismo e la sua definitiva affermazione risultano pienamente comprensibili e il lavoro storiografico assume la sua più propria funzione: non un tribunale che giudica ma un metodo per conoscere il passato.

Condividi: Facebook Twitter WhatsApp Telegram LinkedIn
Articolo precedenteAl Teatro degli Arrischianti di Sarteano va in scena “Bartleby lo scrivano”
Articolo successivo Open Day dell’Università di Siena: il 23 febbraio torna l’annuale giornata di orientamento

RACCOMANDATI PER TE

SIENA

Biblioteca degli Intronati, riapre il sabato mattina il settore di pubblica lettura

30 Marzo 2023
ARTE e CULTURA

Agorà Aou Senese: nuovo appuntamento culturale con la presentazione del libro “Ti presento Siena”

28 Marzo 2023
ARTE e CULTURA

Emilio Giannelli firma l’illustrazione 2023 de I Colori del Libro, la rassegna che promuove la piccola e media editoria a Bagno Vignoni

21 Marzo 2023
ARTE e CULTURA

“Siena e le sue acque: reperti, libri antichi, manoscritti”, all’Accademia dei Fisiocritici

19 Marzo 2023

ULTIME NOTIZIE
FARMACIE

Farmacie di turno a Siena e provincia

1 Aprile 2023
METEO

Meteo: il tempo oggi a Siena e in Toscana

1 Aprile 2023
OROSCOPO

L’oroscopo di oggi

1 Aprile 2023
POLITICA

Siena Popolare: “Le nostre proposte in risposta ai temi analizzati da Confesercenti e Confcommercio”

31 Marzo 2023
SIENA

Il vicequestore della Polizia di Stato Daniela Salvemini nuovo dirigente della Polizia Stradale di Siena

31 Marzo 2023
COLLE DI VAL D'ELSA

Colle di Val d’Elsa, pubblicato il bando per il nido d’infanzia L’Aquilone

31 Marzo 2023
Carica altri articoli

Copyright 2017-2023 © Sienafree srls - Tutti i diritti riservati
Editore: Sienafree srls - Sede legale: viale Vittorio Veneto, 41 - 53100 Siena - sienafree@pec.it
Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Siena 01431460524 | R.E.A. di Siena: 147263
Iscrizione al Registro della stampa del Tribunale di Siena: 04/17 del 29/05/2017 | Iscrizione al R.O.C.: 36060
Direttore responsabile: Giuseppe Nigro
Redazione e invio comunicati stampa: stampa@sienafree.it
Per la pubblicità: Sienafree srls - publi@sienafree.it
Consorzio Tutela Palio di Siena
Gli stemmi, i colori delle Contrade e le immagini del Palio sono utilizzati con l'approvazione del Consorzio per la Tutela del Palio di Siena. Ogni altro uso o riproduzione sono vietati salvo espressa autorizzazione del Consorzio.
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
© 2023 Siena Free. Realizzato da Sienafree srls

Inserisci il termine di ricerca e premi Enter. Premi Esc per annullare.