Il Museo d’Arte di Chianciano Terme è spesso promotore di iniziative che favoriscono lo sviluppo della vita artistica e culturale della cittadina in cui ha sede e della Toscana in generale. Sabato 26 novembre l’organizzazione però è andata oltre il suo consueto impegno culturale e ha saputo unire la bellezza, il sapere ed il turismo, ospitando la comunità locale degli host Tuscan Countryside di Airbnb per favorire lo scambio di opinioni sulla promozione della Toscana come destinazione turistica.
Moltissimi gli spunti di discussione nati durante la conferenza, durante la quale sono stati affrontati diversi temi legati all’ospitalità, ma il cui argomento principale è stato “Ospitalità sostenibile e crisi energetica”. Un argomento attualissimo sia per la nostra Regione che per il mondo dell’accoglienza a livello globale: aumenta infatti sempre di più il numero dei turisti che ricercano pratiche di sostenibilità ambientale, mentre chi affitta case e gestisce strutture
deve affrontare la crisi energetica. Un rappresentante del Team Love Sustainability di Airbnb ha illustrato ai partecipanti una serie di buone pratiche di gestione sostenibile, di risparmio e di educazione degli ospiti.
Lo staff del Museo, che ha supportato l’organizzazione dell’evento, ha poi guidato i presenti in una visita nelle sale della prestigiosa struttura, che vanta collezioni varie e appartenenti a diverse epoche storiche: da reperti dell’età neolitica fino all’arte contemporanea. I due mondi dell’ospitalità e quello delle grandi agenzie di viaggio online si sono incontrati in una cornice suggestiva creando una collaborazione di grande importanza e utilità. Un evento che ha visto nascere sinergie che sarebbe interessante replicare anche in altri contesti del territorio.