“La Regione apra un tavolo di lavoro sul sistema neve toscano e si attivi nei confronti del Governo, per sostenere le imprese del settore di fronte all’aumento dei costi energetici e garantire, in continuità con l’attenzione data al settore in questi anni, l’apertura della prossima stagione sciistica invernale sul monte Amiata e sulla montagna toscana”. E’ quanto chiede alla Giunta il consigliere regionale del Pd Anna Paris che su questo ha predisposto un’interrogazione a risposta scritta.
Nell’atto il consigliere regionale fa presente che “nei giorni scorsi si è sollevato il grido di allarme di Federfuni Toscana in relazione all’impatto del caro energia per la futura stagione invernale 2022-2023, con particolare preoccupazione per quanto concerne il comprensorio del monte Amiata”.
“Sempre secondo l’Associazione di categoria – scrive Paris – ad oggi, purtroppo, non si vedono soluzioni e non è pensabile che le aziende possano affrontare i costi attuali del 150% in più rispetto alle scorse stagioni, per aziende energivore come quelle che operano nelle stazioni sciistiche”.
Nell’interrogazione Paris sottolinea che “la Regione è intervenuta negli anni con una serie di misure per il sistema neve della Toscana finalizzate a sostenere la sicurezza e la modernizzazione delle stazioni invernali toscane mediante alcuni bandi per il sostegno alle imprese del settore. Non da ultimo assegnando nel 2020, 500 mila euro in favore delle due Unioni presenti nel territorio per interventi sull’infrastrutturazione turistica del Monte Amiata”.