“Anche l’appello di ottobre 2021 della Confesercenti è rimasto inascoltato – prosegue Azione – e oggi le attività commerciali di Bellavista e Staggia subiscono un danno importante con un calo di fatturato tra il 20 e 30% a causa della chiusura del ponte di Bellavista.
Apprendiamo dai giornali che i lavori per la demolizione e ricostruzione non verranno terminati prima di qualche anno, ma le imprese già provate da due anni di Covid non possono reggere ancora molto, strette tra costi elevati e fatturati ridotti.
Sulle cause e responsabilità che hanno portato alla chiusura del ponte non è ancora chiaro se sia dipeso da una fatalità o una cattiva gestione e manutenzione del bene. Possiamo solo rilevare che i tempi della burocrazia stanno smentendo le promesse fatte da regione, Provincia e Comune di interventi che sarebbero stati urgenti.
Come Azione Poggibonsi chiediamo al sindaco Bussagli di ottenere quanto prima i giusti ristori per le attività commerciali della frazione di Bellavista e Staggia oggi in forte difficoltà. Mentre leggiamo di milioni che arriveranno per rifare strade, fontane e palazzi, nulla si legge riguardo agli aiuti a questi commercianti in difficoltà.
Chiediamo che venga sostenuto quel poco di tessuto commerciale rimasto nelle due frazioni prima che i negozi chiudano per sempre e ci si lamenti dopo della desertificazione dei centri storici e delle frazioni.”