Durante l’incontro, introdotto dalla direttrice della Pinacoteca nazionale di Siena Elena Rossoni, si è parlato della figura di Brandi scrittore e dell’approccio empatico prima che teorico alla tutela del patrimonio, sottolineando il ruolo fondamentale della storia e dei suoi segni materiali lasciati nelle città e nel paesaggio, quale fonte per interpretare e affrontare le questioni che la modernità ci pone.
A seguire si sono svolte delle visite all’interno della villa. L’iniziativa, che ha visto la partecipazione, fra il pubblico, di docenti e studenti delle due Università senesi, organizzata all’interno del progetto “Eterno Presente”, testimonia l’impegno della Pinacoteca nazionale di Siena nel percorso di una crescente collaborazione con le principali istituzioni culturali e formative cittadine, al fine di far conoscere maggiormente gli spazi museali e le opere dei musei statali senesi.