Il questore Costantino Capuano ha accolto presso il suo ufficio il presidente di Siena Cuore odv Juri Gorelli e il vicepesidente dottoressa Felicetta Simeone per la consegna dei premi.
Come già annunciato durante la cerimonia che si è tenuta su piattaforma virtuale il 7 maggio scorso, i premi sono stati consegnati direttamente al vice ispettore della Polizia di Stato Luciano Stasi, all’assistente capo Carlo Falciani e all’agente scelto Pietro Cocca.
“Un grande ringraziamento – sottolinea il presidente Juri Gorelli – va in primis a coloro che sono intervenuti tempestivamente sul luogo dell’accaduto permettendo di modificare il corso degli eventi ma anche per l’azione di testimonianza e sensibilizzazione che ne derivano. Un grazie sentito al Questore Costantino Capuano per l’attenzione a noi dedicata, la sensibilità verso la tematica e la sua grande personale disponibilità. Speriamo di potere continuare a collaborare in altre iniziative a carattere preventivo e di coinvolgimento dell’intera comunità”.
Il questore Capuano, intervenuto già alla cerimonia insieme ai suoi poliziotti e al dirigente dell’UPGSP, nel ringraziare nuovamente l’associazione per il premio riservato agli operatori delle volanti ha “voluto evidenziare, con orgoglio, l’importanza del gesto degli agenti che ha consentito di salvare delle vite con l’uso del defibrillatore, donato qualche hanno fa all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. I poliziotti, in due occasioni di cui sono stati protagonisti hanno messo in pratica, in attesa dell’arrivo dei sanitari, quello che avevano appreso a seguito di un apposito corso di formazione sul BLSD e ciò che veniva loro indicato sull’uso del defibrillatore”.
Nella prima occasione, il 15 settembre 2020, una donna di 61 anni si era accasciata a terra, in una via del centro storico di Siena, perché non riusciva più a respirare e due agenti, il vice ispettore Luciano Stasi e l’assistente capo della Carlo Falciani, subito intervenuti, avevano usato il defibrillatore in dotazione per rianimarla, in attesa dell’arrivo dei sanitari del 118, nel frattempo chiamati dalla Sala Operativa della Questura.
La sera del 1# febbraio scorso, sempre il vice ispettore STASI, in volante con l’agente scelto Pietro Cocca, erano invece intervenuti in Strada Massetana, dove un giovane era riverso sulla sede stradale privo di sensi, accanto ad una vettura ferma. In quella circostanza il fratello, disperato, aveva riferito loro che era stato dimesso da alcuni giorni dall’ospedale dopo un intervento al cuore. I due poliziotti, sotto la costante guida di un operatore del 118, avevano iniziato subito le manovre di primo soccorso, approntando all’uso anche il defibrillatore in dotazione alla volante, praticando il massaggio cardiaco fino all’arrivo dell’ambulanza. Il giovane soccorso, dopo il ricovero in terapia intensiva, ha ripreso le funzioni vitali e, dopo un periodo di degenza ospedaliera, è ritornato a vita normale.