Palatucci era reggente della Questura di Fiume fino al 13 settembre 1944, giorno dell’arresto da parte dei tedeschi delle SS, a cui seguì il trasferimento al campo di Dachau, dove morì il 10 febbraio 1945. Prima di essere arrestato a Fiume, Giovanni Palatucci ha contribuito a salvare almeno 5mila persone di religione ebraica dai campi di concentramento e, per queste sue eroiche azioni, dal 1990 Israele lo ha inserito tra i “Giusti delle Nazioni”. Per ricordare la sua figura la Questura di Siena ha collocato all’ingresso della sede centrale, e al termine dei lavori di riqualificazione, una lapide in sua memoria, per ribadire il rifiuto contro ogni forma di razzismo e di discriminazione.
“Ci è sembrato giusto rendere concreto l’impegno per un mondo più giusto e inclusivo nel rispetto del nostro programma strategico”, ha detto il Questore durante la cerimonia alla quale hanno partecipato il Prefetto e le altre autorità cittadine, oltre all’ANPS e al cappellano della Polizia di Stato.