Si respira aria di innovazione e voglia di fare impresa a Siena, con la presentazione del progetto “SAIHub”. Il futuro polo tecnologico scientifico promosso da QuestIT – azienda specializzata in soluzioni di Intelligenza Artificiale parte del gruppo The Digital Box ed Exprivia Italtel è stato annunciato all’interno del convegno “Artificiale, non troppo artificiale. Come fare rete tra le imprese per la creazione di un ecosistema di Intelligenza Artificiale”.
Oltre duecento persone hanno affollato il Santa Maria della Scala, in Piazza Duomo, per essere presenti al dibattito che ha visto protagonisti le istituzioni locali, accademici di rilievo ed esperti di innovazione delle aziende arrivate da tutta Italia e del panorama internazionale: il gruppo Sesa, Exprivia|Italtel, Ibm America, Zucchetti Centro Sistemi, Readytec, Engineering, tra i presenti. L’evento ha rappresentato l’occasione per presentare le prime linee progettuali del Siena Artificial intelligence Hub: un consorzio altamente qualificato, con sede a Siena, che incuberà aziende, studenti, ricercatori ed esperti sotto il segno delle nuove tecnologie con un focus particolare sulle Scienze della vita, nato dalla sinergia tra QuestIT, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Toscana Life Sciences e SaiLab – Siena Artificial Intelligence Lab.
Un polo di imprese per le imprese. Da Paolo Castellacci, fondatore e presidente del gruppo Sesa – Computer Gross, con un fatturato che supera il miliardo e mezzo di euro e con oltre 1.600 dipendenti, a Domenico Favuzzi, Presidente e Amministratore delegato di Exprivia, le aziende sono pronte a collaborare con QuestIT per la riuscita del polo tecnologico, con sede a Siena. Aziende locali come Readytec e Go2Tec, ma soprattutto gruppi internazionali come Exprivia, che dopo l’acquisizione di Italtel ha toccato quota 600 milioni di fatturato e 3mila collaboratori e ha deciso di acquistare il 20 percento del capitale sociale di QuestIT. L’obiettivo primario del polo è quello di aggregare le piccole e le medie imprese italiane, le istituzioni e gli atenei del territorio senese in un parco tecnologico e scientifico dotato di laboratori, centri di calcolo, corsi di formazione e personale esperto nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale, per mettere a disposizione le proprie tecnologie e usufruire di nuovi strumenti per sviluppare soluzioni di Intelligenza Artificiale nell’ottica di rafforzare la filiera di eccellenze nelle biotecnologie muovendosi nella direzione del virtual clinica trial, ma che guarda in prospettiva anche ad altri settori come quello sanitario, l’agrifood, il turismo e la cultura.
«QuestIT nasce dodici anni fa come spin-off del gruppo di ricerca in Intelligenza Artificiale dell’Università di Siena – commenta Marco Landi, presidente di QuestIT -. Una startup che ha fatto passi da gigante negli anni, passando in poco tempo da 5 a quasi 30 dipendenti, con un fatturato che ha porta l’azienda a 1,2 milioni di euro nel 2018. QuestIT è oggi un’azienda innovativa e conosciuta come uno dei maggiori leader per la scelta di soluzioni di Intelligenza Artificiale in Italia, che porteremo presto anche all’estero. Il polo è un potenziale che sarà valutabile nel tempo, merito di una realtà che intende realizzare nel territorio senese un ecosistema che porti dinamismo, innovazione e nuovi posti di lavoro con tutti i partner possibili, a partire dalle prime collaborazioni con Exprivia, Zucchetti Centro Sistemi e Readytec».
«QuestIT intende muoversi con Siena e per Siena, insieme alle imprese che prenderanno parte al progetto, verso un’unica direzione – ha dichiarato Ernesto Di Iorio, amministratore delegato di QuestIT -. In questo grande sogno chiamato Siena 2030, ci aspettiamo che la forza delle imprese, degli enti e delle istituzioni coinvolte siano le gambe per camminare a dare un nuovo futuro che guarda all’innovazione, unite alle reali necessità delle biotecnologie, sotto il segno dell’Intelligenza Artificiale per respirare talenti ed espirare tecnologie».