La Stazione Carabinieri Forestali di Montepulciano, supportata da personale dell’Unità Operativa di Vigilanza dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Siena e del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL Toscana Sud Est, hanno eseguito un’attività ispettiva all’interno di un capannone industriale a Sinalunga, adibito ad officina meccanica condotta da cittadino extracomunitario.
Sul posto è stato trovato, intento ad eseguire lavori si saldatura, un cittadino tunisino, il quale è risultato non essere regolarmente assunto, oltre che privo di copertura assicurativa e previdenziale.
All’esito degli accertamenti di rito, è stato eseguito immediato provvedimento di sospensione dell’attività lavorativa, con conseguente segnalazione all’Autorità Giudiziaria, anche con riferimento alle ulteriori irregolarità accertate attinenti alla gestione dei rifiuti ed al mancato rispetto delle norme sulla vigente legislazione in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro.Sono state, infine, elevate sanzioni amministrative per un importo di poco inferiore ad 15mila euro.
“L’attività posta in essere – spiegano i militari dell’Arma – rientra in un più ampio contesto di controlli aventi ad oggetto il contrasto al caporalato ed al lavoro nero, che i Carabinieri Forestali di norma espletano soprattutto nelle aree rurali e boschive della provincia.”