L’enfasi con la quale l’Amministrazione Valentini dà risalto all’approvazione del progetto di “risistemazione dell’accesso della Coop Le Grondaie” è attività fine a se stessa e sottolinea, ove ve ne fosse ancora bisogno, la scarsa pianificazione territoriale e una totale mancanza di lucidità nei progetti di valore a medio / lungo termine da parte di questa amministrazione comunale.” Così un intervento di Francesca Appolloni e Pietro Staderini di Sena Civitas.
“Ci auguriamo che la stessa tipologia di attenzione non venga riservata anche alla Coop di Via C. Cittadini, per la quale il Comune ha alienato l’immobile dell’ex scuola Alfieri ma dal 2016 siamo ancora in attesa di vedere l’inizio dei lavori. Lavori che, una volta terminati, risolverebbero l’enorme problema urbanistico e veicolare nella zona e di degrado/sicurezza dell’edificio.
Tornando all’interessante progetto della Coop delle Grondaie: abbiamo chiesto al Sindaco di sospendere per soli tre mesi (fino alla fine mandato) ogni decisione, poiché quello delle Grondaie, se dovesse vincere Sena Civitas, si inserirebbe a pieno titolo in un progetto di più ampio respiro, teso a migliorare la viabilità sud della città e che andrebbe ad interessare la direttrice “Via Sardegna-Strada Fiume”, passando necessariamente per la rotonda di Malizia alle Grondaie.
Tale progetto è parte di un più ampio lavoro, vincitore di un concorso nazionale, che il Partito Democratico ha voluto e pagato oltre 100.000 euro e mai attuato.
Noi abbiamo preso la parte più interessante e realizzabile – anche economicamente parlando – certi che produrrà benefici nelle zone interessate.
Il progetto, infatti, prevede che la viabilità da via Sardegna sia tangente alla Coop “Le Grondaie” (interessante la relativa rotonda) per poi proseguire verso la strada fiume.
Per questo motivo abbiamo chiesto al Sindaco di fermare le macchine! Perché la nostra nuova futura amministrazione possa provvedere, se ed una volta eletta, alla realizzazione di questo progetto, di più ampio respiro e logica, evitando che si crei inutile ed economicamente dispendioso conflitto con i lavori della Coop “Le Grondaie” ; riguardo, ancor più, ai buoni progetti, infatti, crediamo che sinergia e collaborazione siano fondamentali nell’interesse del cittadino utente.
Dobbiamo, tuttavia, prendere atto della “sordità” del nostro primo cittadino e della sua maggioranza, motivo per cui ci appelliamo al senso di responsabilità dei vertici della Coop affinché, “cum grano salis”, prima di iniziare qualsiasi lavoro, aspettino l’insediamento del prossimo governo cittadino ed insieme ad esso coordinino i necessari lavori”.