Improvvisamente, un cartello attaccato alla porta ha segnalato agli utenti la chiusura senza indicare una data certa per la riapertura, invitando a rivolgersi telefonicamente al numero della Piscina dell’Acquacalda.
Gli utenti ed i genitori dei bambini che frequentano i corsi, avendo anche già pagato gli abbonamenti- prosegue il consigliere Pinassi – sono giustamente arrabbiati per la superficialità con cui una situazione del genere è stata gestita. Situazione che arriva a pochi giorni dal via libera dell’Amministrazione Comunale all’affidamento provvisorio, in project financing, delle piscine comunali alla UISP per circa 20 anni, che dovrà occuparsi dei lavori di manutenzione. Lavori che, chi frequenta le piscine, sa quanto siano necessari ma che ovviamente possono essere ampiamente programmati.
“Ci si chiede – conclude il consigliere pentastellato – se la situazione potesse essere gestita meglio, magari informando preventivamente tutti gli utenti ed i genitori e predisponendo subito alternative alla piscina dell’Acquacalda, così da minimizzare il disagio: anche sui canali telematici tanto sbandierati dall’Amministrazione, ad oggi non vi è alcuna notizia sulla chiusura improvvisa dell’impianto e di come intendono gestire la situazione.”