Argomento dell’incontro è ripensare oggi il museo: quale la sua funzione per il cittadino, le sue regole nell’ordinamento giuridico, il suo destino per il futuro nel difficile rapporto tra pubblico e privato. Ripartendo dall’articolo 9 della Costituzione e dalla Riforma Franceschini sui beni culturali Tomaso Montanari proverà a rispondere a quello che oggi appare sempre più un cogente quesito: siamo cittadini o consumatori?
Allievo di Paola Barocchi alla Scuola Normale Superiore di Pisa, Tomaso Montanari è specialista di arte italiana barocca, argomento al quale ha dedicato molti scritti. Di grande rilevanza sono anche i suoi contributi sulla conservazione dei Beni culturali, che gli sono valsi importanti onorificenze, dal Premio Giorgio Bassani d’Italia Nostra (2012) al titolo di Commendatore «per il suo impegno a difesa del nostro patrimonio» (2013), attribuitogli da Giorgio Napolitano. E’ stato membro della Commissione per la riforma del Ministero per i Beni Culturali istituita da Massimo Bray nel 2013 e già membro del Consiglio Nazionale di Italia Nostra. Attualmente è vice presidente di Libertà e Giustizia. Ben nota è la sua attività di giornalista svolta sulle testate del Fatto Quotidiano, del Corriere del Mezzogiorno e del Corriere Fiorentino; dal 2014 scrive su Repubblica, sul cui sito tiene il blog “Articolo 9”.