Alfredo Zuppiroli presenta “Le trame della cura”, la storia di un medico che racconta il senso di salute e malattia attraverso la sua esperienza. Introduce la presentazione il dottor Roberto Comi.
“Le trame della cura. Le narrazioni dei pazienti e l’esperienza di un medico per ripensare salute e malattia” (Editore Maria Margherita Bulgarini; Collana Medicina narrativa). Il senso di salute e malattia. Lo esplora un medico attraverso la sua esperienza, con l’aiuto di alcune storie, che parlano di persone e non solo di ammalati, di anime e coscienze, e non solo di corpi lesionati. Storie che aiutano l’autore a riflettere sul significato di parole come: cura, salute, malattia. La biologia richiede il contrappunto della biografia, le cause naturali delle malattie s’intrecciano con i loro significati personali, i risvolti sociali, le scelte organizzative e le politiche sanitarie. Tra i fattori determinanti della salute rivestono un peso fondamentale anche le condizioni ambientali, socio-economiche e culturali, per cui, se a livello individuale si richiede un crescente impegno delle persone nelle scelte di cura, a livello collettivo è necessario che in tutte le decisioni politiche vi sia una rigorosa attenzione alle conseguenze sulla salute.
“Le trame della cura” è una riflessione ampia e intrigante che guardando al valore delle parole, e delle due condizioni esistenziali di salute e malattia, riconsidera il rapporto tra medico e paziente.
Alfredo Zuppiroli. Nato a Firenze nel 1951 Zuppiroli è cardiologo ospedaliero dal 1979, primario dal 2000 al 2012, quando è andato in pensione. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche anche internazionali, presidente della Commissione di Bioetica della Regione Toscana dal 2008 al 2011, dal 2013 collabora con l’Agenzia di Sanità della Regione Toscana per la ricerca.