Una parte con 16 imputati rimane a Milano. Mentre altre posizioni, con sempre l’ex premier imputato, sono state trasferite a Torino, Pescara, Treviso, Roma, Monza e Siena. Il giudice, che ha accolto in gran parte le richieste delle difese in sede di udienza preliminare, ha stralciato e trasmesso gli atti relativi a sette posizioni con le quali concorre nel reato sempre Silvio Berlusconi in altri sei Tribunali sparsi in tutta Italia.
E così a Milano rimane l’ex premier con altri 23 imputati, compresi quelli accusati solo di falsa testimonianza, mentre traslocano a Roma il cantante che allietava le serate ad Arcore Mariano Apicella, a Monza le showgirl Elisa Toti e Aris Espinosa, a Pescara l’ex ‘meteorina’ Miriam Loddo, a Treviso la bionda ex protagonista del Grande Fratello Giovanna Rigato, a Siena il pianista Danilo Mariani e a Torino la soubrette Roberta Bonasia. Ora i magistrati dei sei uffici giudiziari dove il giudice ha trasmesso gli atti, per la parte di loro competenza, dovranno di nuovo riformulare la chiusura delle indagini. Intanto il procuratore aggiunto Pietro Forno e i pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio, titolari dell’indagine, hanno preso la parola in aula per il loro intervento con il quale ribadiranno la richiesta di processo per il leader di Forza Italia e le ragazze ospiti alle feste a villa San Martino.