Le indagini – si legge in una nota Ansa -, condotte dal procuratore capo di Siena Salvatore Vitello, riguardano le scritte minacciose comparse il 18 febbraio scorso sui muri del palasport di Siena, nei pressi della sede della Mens Sana Basket 1871.
Le scritte erano state realizzate durante la notte dopo la partita di campionato persa contro Omegna e facevano riferimento alla possibilità che la società di basket senese possa fallire dopo meno di due anni dal precedente fallimento. Sui muri erano comparse le scritte “Tutti colpevoli”, “Non dateci per scontati”, “Chi gioca con la fede gioca con il fuoco”, “Se la Mens Sana morirà, qualcuno la seguirà”.