, le istituzioni e gli imprenditori senesi rappresentate dal presidente della Camera di Commercio di Siena, Massimo Guasconi, dal consigliere provinciale e sindaco di Monteriggioni Raffaella Senesi in rappresentanza della Provincia di Siena, dal sindaco di Siena Bruno Valentini e dal sindaco di Pienza Fabrizio Fè, in rappresentanza dei luoghi Unesco della provincia, hanno sottoscritto la “Carta di Milano” portando il contributo concreto di un territorio da tempo impegnato per un futuro sostenibile.
Le Terre di Siena custodiscono infatti 4 luoghi UNESCO (Siena, San Gimignano, Pienza, la Val d’Orcia), 70 musei, 30 prodotti agricoli a denominazione di origine, 800 aziende agricole biologiche, 14 riserve naturali, 7 località termali e 11 strutture termali, un tracciato della Via Francigena di 120 Km in sicurezza e ben segnalato, uno stile di vita improntato alla sostenibilità che ha consentito di essere la prima area vasta carbon free.
Le Terre di Siena, nel contesto nazionale ed internazionale, si connotano come un territorio con un buon livello di notorietà, identificato con elementi di eccellenza, bellezza e qualità della vita.
Gli elementi di successo e di attrazione delle Terre di Siena sono regolati però da delicatissimi equilibri, che richiedono comportamenti conseguenti in termini di rispetto dell’ambiente, della cultura, del patrimonio storico, artistico e paesaggistico.
Per la completa sintonia tra le scelte strategiche del territorio senese e i principi e gli obiettivi proposti dalla “Carta di Milano”, le istituzioni della provincia di Siena e i protagonisti del patto Terre di Siena Green hanno dunque sottoscritto la Carta impegnandosi a:
• Far sentire la loro voce a tutti i livelli decisionali, al fine di determinare progetti per un futuro più equo e sostenibile;
• Valorizzare i piccoli produttori locali come protagonisti di una forma avanzata di sviluppo e promuovere le relazioni dirette tra produttori, consumatori e territori di origine.
• Contribuire agli obiettivi dello sviluppo sostenibile sia attraverso l’innova¬zione dei processi, dei prodotti e dei servizi sia attraverso l’adozione e l’adempimento di codici di responsabilità sociale come già è stato fatto adottando il patto Terre di Siena Green.
Il progetto “Terre di Siena Green” nasce nel 2011 su iniziativa della Provincia di Siena e con la collaborazione e l’adesione dei Comuni della provincia e della CCIAA, progetto riconosciuto dalla Regione Toscana come buona pratica istituzionale per EXPO.
Il progetto promuove un patto di comunità sottoscritto dalle istituzioni, dalle associazioni di categoria e da 148 aziende di tutti i settori.
L’obiettivo è quello di coinvolgere l’intera collettività in un processo di crescita sostenibile.
Produzioni agroalimentari di qualità da filiera corta, risparmio delle risorse energetiche, turismo responsabile e sostenibile come motori dell’economia in tempi di crisi.
Il Patto impegna i sottoscrittori a:
• Valorizzare la filiera corta delle produzioni agricole per favorire la crescita di un consumo consapevole
• Contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e all’azzeramento delle emissioni di CO2
• Promuovere un turismo ecosostenibile.