Al Chigiana International Festival and Summer Academy 2015 comincia un’altra importante sezione, “Chigiana Factor”, i concerti degli allievi dei corsi di perfezionamento, i musicisti di domani che si presentano al pubblico guidati dal loro maestro Chigiano. I primi ad esibirsi, venerdì 17 luglio alle ore 19, nel meraviglioso salone dei concerti di Palazzo Chigi Saracini saranno gli allievi del Corso di quartetto d’archi e musica da camer, provenienti da Italia, Belgio, Francia e Spagna; In programma musiche di Šostakovič, Widman e Dvorák.
Sempre venerdì 17 luglio, ma alle ore 21:30 al Teatro dei Rozzi, per la sezione “Chigiana Today” andrà in scena El Cimarrón di Hans Werner Henze, con una locandina di celebri esperti del repertorio come il baritono Maurizio Leoni, il flautista Luciano Tristaino, il chitarrista, Luigi Attademo e il percussionista Maurizio Ben Omar; la mise en scène è di Laura Croce (Murmuris Teatro, Firenze).
Hans Werner Henze ha scritto El Cimarrón durante il suo soggiorno cubano tra il 1969 e il 1970. Il testo de El Cimarrón nasce dal racconto autobiografico che Estéban Montejo riportò al giornalista e scrittore Miguel Barnet. All’epoca dell’incontro con Barnet, Montejo aveva circa 103 anni. Il suo racconto attraversa tutta la storia di Cuba, dalla liberazione dalla schiavitù, alla Guerra di Indipendenza contro gli spagnoli, fino alla Rivoluzione castrista. Henze chiese a Hans Magnus Enzensberger di realizzare un libretto dal libro di Barnet, e ne scaturì un testo in inglese in quindici quadri simbolici e rappresentativi della vicenda di El Cimarrón.
Montejo, venduto schiavo in una piantagione di zucchero, cercò più volte di scappare, vivendo poi in completa solitudine, nel bosco, come ‘Cimarrón’. La parola inglese ‘maroon’, e quella ‘Cimarrón’, da cui deriva, significa «animale selvatico, latitante, fuggitivo». La traduzione letterale è «colui che vive sulle cime».
Per questa sua opera, una delle pagine di più avanzata sperimentazione del suo catalogo, Henze sceglie un organico – percussioni, chitarra e flauto, oltre alla voce – timbricamente molto vario e richiede a ciascun esecutore alto virtuosismo tecnico ed esecutivo: un numero altissimo di strumenti a percussione (circa sessanta), poi i flauti (dal basso all’ottavino, oltre all’armonica a bocca e allo scacciapensieri) e la chitarra; la scrittura vocale è estrema, e passa da situazioni in cui l’elemento del parlato diventa preponderante, ad effetti quasi onomatopeici. Un quadro assai variegato e complesso che ben delinea la personalità di Hans Werner Henze, compositore simbolo del Secondo Novecento, molto legato all’Italia dove si trasferì da giovanissimo.
BIGLIETTERIA E INFORMAZIONI
I biglietti sono in vendita sul sito www.chigiana.it oppure a Palazzo Chigi Saracini dalle ore 15:30 alle ore 18 e da due ore prima dell’inizio nei luoghi dei concerti.
I biglietti hanno un costo dai 25 ai 18 euro.
Sono previste facilitazioni per l’acquisto di combinazioni di biglietti in abbonamenti. Le riduzioni sono riservate agli studenti, ai giovani sotto i 26 anni, alle persone di età superiore ai 65 anni, ai Soci Unicoop Firenze, agli Associati AmCham Italy, agli Abbonati MIV della stagione 2014/2015, agli Abbonati dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e ad altri enti e istituzioni convenzionati.
Informazioni: tel. 057722091 oppure +39 3339385543 (negli orari di apertura del botteghino).
Chigiana International Festival and Summer Academy 2015 si realizza grazie al contributo della Fondazione Monte Paschi di Siena, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Toscana, della Banca Monte dei Paschi di Siena, dell’Opera della Metropolitana di Siena.