perché attraverso internet era riuscito a carpire la fiducia di alcune quindicenni minacciandole poi di divulgare ai loro amici e parenti i selfie compromettenti ricevuti se non avessero continuato a inviargli foto nude.
L’indagine è scattata nei mesi scorsi a seguito di una denuncia presentata dai familiari di una delle minorenni coinvolte e la polizia ha accertato che lo studente, attraverso facebook e alcuni profili da lui stesso creati nei quali si presentava con un nickname contattava le giovanissime riuscendo a instaurare con loro un rapporto fiduciario che, in qualche caso, diventava un autentico ‘fidanzamento online’ grazie al quale otteneva le foto senza veli delle ragazze. Per abbindolarle il venticinquenne pubblicava sui profili da lui creati immagini di giovani avvenenti che in breve tempo lo avevano reso molto popolare sul social network.