Alla scelta assurda di Renzi e Alfano fa da contrappeso il silenzio del governatore Enrico Rossi, che lascia sparire in tutta la regione i presidi contro il degrado sia a bordo dei treni che nelle aree limitrofe”. E’ con queste parole che il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia e candidato a governatore, Giovanni Donzelli, ha effettuato ieri mattina un sopralluogo alla stazione di Siena, incontrando il sindacato di polizia Ugl insieme ai responsabili locali del partito Gianni Martinucci e Lorenzo Rosso.
“Gli agenti già oggi lavorano in condizioni assolutamente inadeguate – attacca Donzelli – basti pensare che hanno a disposizione soltanto un giubbotto antiproiettile per nove persone: gli altri giubbotti sono stati ritirati quando sono scaduti e quelli nuovi non sono mai arrivati. Se anche questo presidio sarà chiuso sarà l’ennesimo errore: la percezione di insicurezza e il degrado aumenteranno. La cosa assurda è che il mantenimento delle Polfer avrebbe costi minimi per lo Stato, dal momento che la maggior parte delle spese di gestione è in capo alle Ferrovie”.