A Siena e nel Palio, dove ogni fatto storico ha lasciato un segno, il nome di Tripoli è stato “vissuto” da un fantino oggi quasi centenario ma che è vivo e vegeto: il signor Tripoli Torrini, di Castiglione del Lago, allevatore di maiali che divenne celebre con sei Palii vinti negli anni trenta, fu uno dei grandi dell’epoca e gliene è rimasto l’orgoglio e un’ironica vena.
Lo si potrà vedere nella cronaca del Palio del 2 Luglio prossimo su Rai 2 dalle 17,30 in poi. Racconterà delle sue fortune, quando veniva compensato perfino con quindicimila lire a vittoria oppure quando gli fu concessa mezza motocicletta da un rivenditore della Chiocciola. L’altra metà se la dovette pagare di tasca sua.
Racconterà di una ragazza che in altra occasione volle compensarlo con un regalo che più personale non si poteva dopo aver vinto un altro Palio. Tripolino ricorda anche il suo grande rivale, il fantino Ganascia che vinse il “cappotto” nella Tartuca ma che lo attaccò in una corsa finendo con lui sul Tufo. Tripoli vive sereno sul suo bel lago Trasimeno e confessa di essere stato un fantino “che lo metteva in quel posto a tutti”.
Tripoli fu vera gloria? Il fantino merita comunque il suo centenario.