“Ieri le famiglie che hanno figli che usufruiscono del servizio mensa, hanno ricevuto un opuscolo a mezzo mail dall’indirizzo istruzione@comune.siena.it in cui si decantano le mense del Comune di Siena, restituendo una realtà che stride con quanto segnalato dai genitori in questi ultimi anni, in merito a costi elevati e qualità del servizio non all’altezza”. Con queste parole inizia un intervento di Siena Popolare, lista che sostiene il candidato a sindaco di Siena Alessandro Bisogni.
“Si tratta dell’ennesima occasione – prosegue Siena Popolare – in cui assessori e membri dell’attuale maggioranza approfittano della propria posizione, a spese dei contribuenti, per fare campagna elettorale (basti pensare che il libretto di fine mandato della giunta è stato consegnato solo in una quantità inferiore al 40 % e il resto mandato al macero proprio perché era illegale recapitarlo entro i 30 giorni dalla data delle elezioni).
Segnaliamo inoltre che la presidentessa della commissione mensa, socia dello studio che redige il bilancio del Comune, non ha informato gli altri membri della commissione relativamente alla brochure, probabilmente per la natura propagandistica della stessa.
Questo uso spregiudicato dei ruoli istituzionali – conclude Siena Popolare – ha alterato e sta alterando pesantemente la campagna elettorale, ma ciò che è più grave è l’ennesima mancanza di rispetto (potremmo definirlo “stile Benini”) nei confronti delle famiglie che avevano sollevato critiche costruttive e fatto proposte puntualmente ignorate, che vedono trasformate in spot elettorali le problematiche vissute dai propri figli e dalle proprie figlie.”