La Polizia di Stato celebra oggi, mercoledì 12 aprile, i 171 anni dalla Fondazione. A Siena, alle 9.30 circa sono stati resi gli onori ai Caduti con la deposizione di una corona di alloro del Capo della Polizia – Direttore generale della Pubblica Sicurezza, da parte del questore Pietro Milone, alla presenza del prefetto Matilde Pirrera, al Cippo dei giardini de La Lizza.
A seguire si è tenuta la cerimonia presso il Teatro dei Rinnovati in occasione della quale sono stati consegnati riconoscimenti per meriti di servizio e medaglie di commiato al personale in quiescenza, oltre ad omaggi alle scuole che hanno partecipato al progetto di educazione alla legalità della Questura di Siena #cresciconsapevole e ai due poliziotti più anziani della provincia di Siena, entrambi 99enni ed ex appartenenti alla Polizia Stradale, Ispettore Umberto Leo e Appuntato Giuseppe Borracino.
Il bilancio di un anno di attività
La Polizia di Stato della provincia di Siena ripercorre un anno di intensa attività, dal mese di aprile 2022 allo scorso mese di marzo nella provincia di Siena, traendo un bilancio dell’impegno che ha visto come protagonisti tutti gli uffici territoriali, a partire da quelli della Questura e dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Poggibonsi e Chiusi Chianciano Terme, per arrivare alle Specialità della Polizia Stradale, Ferroviaria e della Sicurezza Cibernetica – Postale.
Si evidenzia, in particolare come, si sia registrata una netta diminuzione delle denunce dei reati informatici, segno della minore incidenza dovuto ai maggiori controlli e alla migliore consapevolezza da parte del cittadino, oltre al minor utilizzo di internet e degli acquisti online al termine della situazione pandemica.
Si è registrata una diminuzione delle pattuglie espresse sul territorio, dato che, tuttavia, non ha inciso sull’azione di prevenzione e controllo del territorio, che ha visto il numero delle persone identificate crescere del 27,8 % rispetto allo stesso periodo del 2022. Così come si è registrato un notevole incremento delle segnalazioni in materia di sostanze stupefacenti, del 57,4%, frutto dei maggiori controlli effettuati, anche ai fini preventivi.
Altri risultati in notevole incremento sono quelli che riguardano le misure di prevenzione emesse: +20,5% gli avvisi orali, +43,2% i divieti di ritorno con foglio di via, +70% i DASPO e +162,5% gli ammonimenti del Questore. Questi ultimi dati dimostrano la particolare attenzione della Polizia di Stato alle persone più deboli, come il contrasto alla violenza di genere e ad ogni forma di illegalità, che si attui in ambito sportivo o urbano.
In aumento sono, poi, tutti i risultati che riguardano l’immigrazione e la polizia amministrativa.
Sul fronte dell’immigrazione si evidenzia da un lato l’incremento delle richieste di protezione internazionale +142,3% e dall’altro l’aumento del dato relativo alle espulsioni, che, con accompagnamento ai CPR e alla frontiera, hanno fatto registrare rispettivamente un +320, +300 e +100 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, dati anche questi che devono tener conto del termine delle limitazioni post Covid-19.
Sul piano amministrativo, ad esito della ripresa degli spostamenti verso i Paesi esteri dopo la Pandemia, sono aumentate, come noto, le emissioni dei passaporti, di oltre il 135,9% rispetto al 2022. In aumento anche i controlli effettuati agli esercizi e alle sale giochi VTL o internet point.
Da evidenziare, inoltre, il lavoro svolto, tra le Specialità, da parte della Polizia Ferroviaria, che ha incrementato il numero delle scorte ai convogli dell’80% e le sanzioni contestate al regolamento di polizia Ferroviaria del 272,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Sul piano delle iniziative, si evidenziano, infine, gli incontri con le scuole di tutta la provincia di Siena, ai quali hanno partecipato gli uffici della Questura, in particolare la Squadra Mobile, e le Specialità, oltre a vari convegni ed incontri, con azioni mirate a tutela delle persone fragili, come quelli sulle truffe agli anziani e la violenza di genere.