Il consigliere comunale capogruppo del Partito Democratico di Siena, Alessandro Masi, aveva presentato al Consiglio comunale che si è tenuto ieri, martedì 28 marzo, un’interrogazione urgente sul piano di riassetto della rete del Trasporto pubblico locale, deliberato nei giorni scorsi dalla Giunta comunale.
“Il piano di riassetto – afferma Masi – doveva passare dal Consiglio comunale. Poteva essere il modo di riportare un tema così sensibile per i cittadini nel luogo dove si deve decidere sui servizi pubblici. L’interrogazione, invece, non è stata considerata urgente e non verrà più discussa pubblicamente, visto che siamo alla fine della consiliatura. Un’altra occasione persa – spiega Masi – per la città e per i cittadini”.
Di seguito il testo integrale dell’interrogazione presentata.
OGGETTO: Interrogazione urgente sul Piano di riassetto della rete di Trasporto Pubblico Locale (delibera G.C del 23/03/2023 n. 103).
PREMESSO
- che si è appreso dalla stampa della rilevante delibera di Giunta, assunta giovedì 23 marzo, con il numero 103, con cui il Comune di Siena ha approvato il Piano di riassetto della rete di trasporto pubblico locale, su proposta dell’assessore alla mobilità, anticipando al 1° aprile alcuni interventi;
- il contratto di concessione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale tra la Regione Toscana ed il gestore Autolinee Toscane all’art.3 comma 2 e all’art.4 prevede che a partire dal 25° mese dall’avvio del servizio (Tempo contrattuale T2), ovvero da novembre 2023, la concessione del servizio di TPL sia esercitata secondo la “Rete razionalizzata al tempo T2” e che il Concessionario si faccia carico di tale Progettazione, a parità di contributo economico, e quindi senza spese per il Comune, con un incremento chilometrico di circa 255.000 vett*km-anno;
- che si tratta di un atto straordinario, dati i suoi riflessi sulla sostenibilità del traffico e sull’accesso alla Città ed ai quartieri, e che avviene mentre il Piano della Mobilità Sostenibile (PUMS) non è stato ancora approvato, senza nessuna condivisione od anche solo anticipazione preventiva nella Commissione Assetto del Territorio ed a ridosso dell’indizione dei Comizi Elettorali:
- che oltretutto si tratta di misure non motivate dall’urgenza, perchè per l’adozione di questo Piano ci sarebbe stato tempo sino a novembre prossimo;
- che il Consiglio comunale ha a questo punto l’urgenza di essere messo al corrente dall’Amministrazione su detto Piano di riassetto della rete di Trasporto Pubblico Locale, dal momento che si tratta di un atto straordinario assunto senza urgenza dalla Giunta comunale in materia di servizi pubblici, di competenza invece proprio del consiglio comunale medesimo;
SI CHIEDE AL SINDACO O AL COMPETENTE ASSESSORE
di conoscere i motivi per cui il Piano di riassetto della rete di Trasporto Pubblico Locale, riguardando un servizio pubblico, non è stato nè condiviso né proposto per l’approvazione al Consiglio comunale.
Siena, 26 marzo 2023
Alessandro Masi – Capogruppo PD”