“A conclusione di un lavoro preciso e puntuale svolto dalla Commissione anticrisi, appositamente nominata dal Consiglio comunale del 4 novembre scorso, viene approvata la delibera che individua i criteri e le modalità di distribuzione del fondo di 1 milione e 340 mila euro, destinati a coloro che subiscono più di tutti il caro bollette, il caro energia e il caro vita.” Così l’inizio di un intervento di Forza Italia Siena in merito all’approvazione, nel Consiglio comunale di oggi, della delibera di destinazione di 1.340.000 euro a sostegno delle famiglie, delle imprese e del terzo settore per affrontare la crisi del caro-energia e l’economia di guerra.
“Cittadini, famiglie, imprese, sport e terzo settore, con un occhio particolare alle associazioni di volontariato che si occupano di trasporto sociosanitario, questi i collettivi che, con l’aiuto fondamentale degli uffici, sono stati individuati quali potenziali destinatari di importanti aiuti – prosegue il gruppo consiliare di Forza Italia – E’ un momento fondamentale in cui il Consiglio comunale conferma e rafforza il proprio ruolo di punto di raccolta dei bisogni della comunità, intercetta le istanze del territorio e con grande celerità mette a terra risposte concrete.
Per il nostro partito non lasciare indietro nessuno e aiutare coloro che sono in difficoltà sono priorità che oggi trovano massima attuazione e di questo non possiamo che essere contenti. Si può sempre fare di più ma la delibera approvata è sicuramente un punto di partenza che mette a tacere anche le polemiche di questi giorni sul ruolo che i consiglieri comunali avrebbero dovuto avere su questo tema.
A questo punto la palla passa alla Giunta e agli uffici che avranno nel più breve tempo possibile il compito di dare esecuzione a quanto stabilito. Ci rendiamo conto che sarà una corsa contro il tempo per rispettare la scadenza del 31 dicembre – concludono i consiglieri comunali di FI – ma siamo certi che i nostri dipendenti lavoreranno alacremente, consapevoli che la città e i senesi non possono aspettare.”