La Commissione del Consiglio comunale di Siena per la gestione del fondo antricrisi ha terminato il proprio lavoro ed ha trasmesso gli atti agli uffici per gli adempimenti successivi.
“Abbiamo lavorato alacremente e con solerzia facendo un’analisi sui dati della società senese, con il fattivo supporto degli uffici a cui va il nostro doveroso e sentito ringraziamento – spiega Maria Concectta Raponi, consigliere comunale capogruppo di SiAmo Siena, presidente della Commissione.
“I settori d’intervento – prosegue Raponi – sono stati individuati nei nuclei familiari, nelle attività ed imprese, terzo settore, volontariato e associazionismo sportivo. Il criterio per la misurazione del bisogno è stato individuato nell’ISEE, ampliando la fascia precedente portandola da 0 a 21 mila euro. Per i nuclei familiari il contributo per il caro vita ha privilegiato chi non ha già beneficiato di sostegni in questo anno.
Per quanto riguarda le attività e le imprese ci siamo concentrati sull’agevolazione in acconto TARI 2023. Infine per il terzo settore, volontariato e associazionismo sportivo, il sostegno ha riguardato il caro bollette, con un riconoscimento specifico per il caro carburante per le associazioni impegnate nel trasporto sanitario.” “