Proprio sulla votazione del nuovo statuto, nell’interrogazione presentata, Valentini ha premesso: ”E stata convocata l’assemblea dei soci di Siena Jazz per l’approvazione del nuovo Statuto, secondo le linee approvate dal Consiglio comunale di Siena nella seduta del 13 luglio 2021. Tale indirizzo aveva suscitato fortissime polemiche da parte del mondo culturale e musicale sia cittadino che nazionale rischiando di far perdere l’accreditamento ministeriale per i corsi universitari di Siena Jazz e di rendere difficile la prosecuzione della collaborazione con gli altri soci fondatori
Il Comune – continua l’interrogazione presentata da Valentini – aveva emesso un comunicato stampa in data 17 agosto 2021 (oggi introvabile sul web) col quale il Comune scriveva che “l’idea è allora di prendere spunto dallo Statuto recentemente approvato dal Consiglio comunale per avviare un percorso idoneo a coinvolgere altri partner qualificati”, prefigurando evidentemente il modello della “Fondazione”.
L’assessore Paolo Benini in una intervista al Corriere di Siena del 4 aprile 2022 aveva dichiarato che “ci sono stati dei ritardi (nelle nomine del cda) ma non c’è bisogno di fare congetture perchè stiamo andando verso la Fondazione”, confermando gli impegni presi dall’Amministrazione Comunale.
E’ stato colpevolmente e senza alcuna spiegazione superato – prosegue Valentini – il limite di durata temporale del Cda e del direttore artistico senza che il Comune attivasse tempestivamente il percorso di nuove nomine, lasciando l’ente senza direzione
Tutto ciò premesso, si chiede al Sindaco: di chiarire perchè alle dichiarazioni fatte dall’Amministrazione lo scorso anno, dopo l’approvazione del nuovo Statuto da parte del Consiglio Comunale, non è seguita alcuna iniziativa concreta (l’assessore Benini parla di “riunioni indette e mai tenute”), come se l’annuncio della Fondazione fosse servito solo a sedare le vibranti polemiche della scorsa estate. Di spiegare alla cittadinanza ed a coloro che sono preoccupati del futuro di Siena Jazz quali sono le intenzioni immediate del Comune per l’imminente assemblea dei soci sull’introduzione del nuovo Statuto (in stand by da dieci mesi), sull’avocazione al Sindaco del potere di nomina del direttore artistico e delle relazioni con gli altri soci fondatori”.
Consigliere Bruno Valentini”