L’uomo, residente a Poggibonsi, non accettava la fine del rapporto con la ex compagna e, per fargliela pagare, ha iniziato a perseguitarla con richieste economiche accompagnate da minacce, insulti e visite a sorpresa, ultima delle quali sfociata in un tentativo di rapina del cellulare.
A seguito dell’ordinanza, il 30enne non potrà avvicinarsi alla dimora attuale e al luogo di lavoro della ex compagna ed in caso di incontro casuale dovrà tenersi a distanza da lei. L’indagato, dovrà altresì cessare ogni forma di comunicazione con la donna e con i conviventi della stessa, ed in caso di violazione del divieto è previsto l’arresto obbligatorio in flagranza di reato.
Ancora un’altra donna ha trovato la forza di denunciare e di affidarsi alla rete antiviolenza, della quale la Polizia di Stato costituisce parte integrante, e che in Valdelsa ha dimostrato di essere realmente efficiente.
Sono cinque le misure cautelari e di sicurezza eseguite dal Commissariato di Poggibonsi dal 1° gennaio 2021, fra le quali un arresto in flagranza per il reato di atti persecutori. Sono invece 19 nell’anno 2021 le comunicazioni di reato relative al cosiddetto “codice rosso” e 25 quelle legate alla violenza di genere.