“Abbiamo scelto Abbadia San Salvatore e l’area del Monte Amiata – spiega Potere al Popolo – perchè riteniamo che sia emblematica. Qui, infatti, come in tante altre aree di Italia, le multinazionali, con la complicità delle amministrazioni locali, si appropriano di risorse pubbliche per fare profitto lasciando alla popolazione locale gli “effetti collaterali”.
Come avviene per le centrali geotermiche. La geotermia è una risorsa delle comunità locali e da queste deve poter essere gestita e utilizzata in modo sostenibile, ad esempio tramite impianti geotermici a bassa entalpia, per promuovere un modello di sviluppo del territorio che deve avere nella tutela dell’ambiente, nel turismo, nell’agricoltura di qualità e nell’artigianato le sue colonne portanti.
Interverranno: un rappresentante della rete No Gesi- Sos Geotermia, Nicoletta Dosio, storica attivista No Tav, Roberto Barocci, del forum ambientalista e diversi attivisti da tutta la Toscana.”