Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, a oggi, martedì 20 aprile, il totale delle persone che hanno contratto il virus SARS-CoV-2 è di 3.891.063 con un incremento rispetto a ieri di 12.074 nuovi casi ed un tasso di positività (rapporto tra casi positivi e tamponi effettuati) sceso al 4,10% (ieri era del 6,04%).
Il numero totale di attualmente positivi è di 482.715 con un decremento di 10.774 assistiti rispetto ieri. I ricoverati presso le strutture ospedaliere sono 23.255, 487 in meno rispetto a ieri, dei quali 3.151 sono i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un calo di 93 persone rispetto a ieri.
Rispetto a ieri i deceduti sono 390 e portano il totale a 117.633.
Il numero complessivo dei dimessi e guariti dall’inizio dell’epidemia sale invece a 3.290.715, con un incremento di 22.453 persone rispetto a ieri.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 294.045 tamponi contro i 146.728 effettuati ieri.
I casi attualmente positivi, i ricoveri in terapia intensiva e i nuovi casi positivi per Regioni e Province autonome
91.787 in Campania (153 in Terapia Intensiva) 930 nuovi positivi
58.319 in Lombardia (675 T.I.) 1.670 n.p.
60.963 in Emilia-Romagna (291 T.I.) 740 n.p.
49.799 in Puglia (260 T.I.) 1.180 n.p.
49.176 nel Lazio (353 T.I.) 926 n.p.
25.455 in Veneto (217 T.I.) 930 n.p.
25.071 in Toscana (269 T.I.) 644 n.p.
24.899 in Sicilia (180 T.I.) 1.148 n.p.
20.764 in Piemonte (281 T.I.) 988 n.p.
17.979 in Sardegna (58 T.I.) 271 n.p.
14.034 in Calabria (47 T.I.) 450 n.p.
9.505 in Abruzzo (51 T.I.) 170 n.p.
8.958 in Friuli Venezia Giulia (51 T.I.) 277 n.p.
7.261 nelle Marche (85 T.I.) 211 n.p.
6.483 in Liguria (70 T.I.) 292 n.p.
5.786 in Basilicata (10 T.I.) 146 n.p.
3.304 in Umbria (35 T.I.) 102 n.p.
1.253 nella P.A. di Trento (30 T.I.) 85 n.p.
921 in Valle d’Aosta (12 T.I.) 35 n.p.
585 in Molise (13 T.I.) 3 n.p.
413 P.A. di Bolzano (10 T.I.) 56 n.p.
LA SUDDIVISIONE IN ZONE DA LUNEDÌ 19 APRILE
All’interno delle singole Regioni possono essere dichiarate delle zone rosse localizzate