Il presidente della Camera di Commercio di Arezzo e Siena, Massimo Guasconi, si è autosospeso dall’incarico dopo che questa mattina ha ricevuto un avviso di garanzia nell’ambito dell’inchiesta “Hidden Partner” curata dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale di Siena.
Al centro delle indagini, le operazioni di una società attiva nel campo dei bar e della ristorazione nelle città di Siena, Firenze e Milano. Ancora da capire il tipo di coinvolgimento di Guasconi e quale reato gli sarebbe contestato dalla Procura di Siena. L’inchiesta, condotta dal Pm Siro De Flammineis, ha individuato a capo della vicenda il kazako Igor Bidilo, proprietario del gruppo Scudieri, che gestisce tra gli altri i bar Nannini a Siena e Giubbe Rosse a Firenze (vai all’articolo).
L’autosospensione di Guasconi è stata comunicata dai suoi legali, gli avvocati Enrico e Lorenzo De Martino, con un comunicato: “Il dottor Guasconi preso atto dell’ipotesi di reato che viene avanzata, afferma la propria totale estraneità rispetto all’ipotesi delittuosa prospettata e a tale riguardo contesta con fermezza ogni ipotesi di matrice corruttiva a suo carico, avendo egli sempre agito, in qualità di Presidente della Camera di Commercio di Siena e Arezzo, nell’esclusivo interesse delle società del territorio, tutte in modo indistinto. Nel contempo, nell’ottica di assoluta trasparenza nonchè giusta serenità nei confronti dell’Ente, si è volontariamente autosospeso – con effetto immediato – dalla carica di Presidente, in attesa di prendere visione del fascicolo delle indagini, così da poter sin da subito valutare le prime attività difensive”.
Questo il comunicato emesso dalla Camera di Commercio: “Questo pomeriggio il presidente della Camera di Commercio Massimo Guasconi ha informato i membri della Giunta camerale ed il Segretario Generale dell’Ente della volontà di autosospendersi dalle funzioni di Presidente in attesa di chiarimenti in merito all’inchiesta “Hidden Partner”, dalla quale comunque non emergono ipotesi di atti contrari ai doveri del proprio ufficio.
Conseguentemente, a norma di Statuto, la vice presidente vicario Anna Maria Nocentini Lapini da oggi sostituisce il presidente Guasconi. Evidenziando la totale estraneità della Camera di Commercio alle vicende inerenti l’inchiesta, la Giunta camerale conferma la continuità operativa dell’Ente ed il massimo sostegno ad ogni esigenza proveniente dal sistema imprenditoriale aretino e senese.